Tennis, US Open, Medvedev batte Rublev 3-0 in condizioni estreme; e niente Coppa Davis per Sinner e Berrettini

By Ana Maria Perez

Tennis, US Open, partite sofferte a causa delle condizioni climatiche

Decisamente fa ancora caldo. E non solo in Europa. Nell’US Open i giocatori e gli spettatori stanno patendo un caldo da record. Anche se i gradi sono “solo” 32°, l’afa fa peggiorare le condizioni sul capo e alcuni giocatori, come il russo Medvedev, hanno protestato per le condizioni in cui devono giocare per quasi tre ore. Queste le dichiarazioni del tennista russo: “Le condizioni erano brutali. Quanto possiamo andare avanti senza svenire in campo?“. Il commento del tennista ha preceduto di poco lo svenimento di uno spettatore durante il match tra Keys e Vondrousova.

Madison Keys
Madison Keys

Per approfondire:

Wimbledon, Alcaraz vince a 20 anni e batte un Djokovic commosso davanti al figlio

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Wimbledon, chi sono i 4 e le 4 semifinalisti? Al via nel pomeriggio le semifinali femminili

Medvedev batte Rublev tra le polemiche; ora lo attende Alcaraz

Ai quarti di finale degli Us Open Medvedev ha battuto il connazionale Rublev. A prescindere dal risultato della partita, che si è chiusa 3-0 con i parziali 6-4, 6-3, 6-4 , hanno fatto discutere alcune dichiarazioni del tennista russo, pronto a giocarsi la sua quarta semifinale negli ultimi cinque anni, contro Carlos AlcarazNon so davvero come ho fatto a vincere questa partita (…). Nel terzo set non riuscivo a respirare e quasi nemmeno a muovermi“.

Medvedev
Medvedev

Le parole del tennista hanno seguito una sua dichiarazione dopo le 2 ore e 40 minuti di gioco. Il tennista era stremato: Un giocatore morirà e lo vedrete in diretta“. Medvedev ha denunciato in questo modo le condizioni in cui lui e i suoi colleghi stanno giocando a Flushing Meadows.

Caldo insopportabile

Il caldo insopportabile è diventato un avversario da fronteggiare: “Alla fine del primo set non riuscivo a vedere la palla, cercavo di correre e colpire la palla. Rublev ha fatto lo stesso. Prima di ogni punto mi dicevo “non riesce più a correre”, quindi colpivo la palla e mi chiedevo quando sarebbe crollato. Eravamo stanchissimi. Non so se sia apparso chiaro a chi stava guardando la tv. Sudavamo come pazzi, abbiamo usato asciugamani su asciugamani. Non ho più pelle sul naso e non per il sole…“.

Svenuto uno spettatore nella partita Keys/Vondrousova

Le dichiarazioni del tennista russo Medvedev hanno preceduto un altro episodio che ha interrotto il quarto di finale tra l’americana Madison Keys e la ceca Marketa Vondrousova: uno spettatore si è sentito male ed è svenuto sugli spalti e il gioco è stato interrotto per circa otto minuti. I soccorsi hanno rianimato il giovane e poi lo hanno trasportato via dall’Arthur Ashe, a New York, nel distretto dei Queens, campo sul quale mercoledì si sono registrati 90 gradi Fahrenheit (sui 32 Celsius).

Anche Madison Keys si è subito attivata per provare ad aiutare quel ragazzo portando verso gli spalti i suoi asciugamani e la sua acqua.

La partita è stata vinta da Medison Keys, che ha centrato la sua terza semifinale allo US Open; l’ultima è stata nel 2018 contro Naomi Osaka; l’americana ha battuto in casa la ceca finalista di Wimbledon Marketa Vondrousova per 6-1 6-4 in 1 ora e 26′.

Coppa Davis, Sinner e Berrettini non parteciperanno

In seguito a quanto accaduto agli US Open, è cambiata la formazione dell’Italia di Coppa Davis in vista dell’impegno della fase a gironi delle Finali della massima competizione per nazioni di tennis. Alla Unipol Arena di Bolognadal 12 al 17 settembre, gli azzurri affronteranno Canada, Cile e Svezia e a rispondere alla convocazione saranno Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Simone Bolelli e Andrea Vavassori.

Assenti, quindi, Jannik Sinner e Matteo Berrettini dopo quanto è accaduto negli US Open 2023. Di fatto, mentre Berrettini si è fatto male ad un piede nel torneo americano, Sinner ha annunciato via social di dovere rinunciare perché non si sente in forma. Le sue parole: “Sfortunatamente non ho avuto abbastanza tempo per recuperare dopo i tornei in America e purtroppo non potrò far parte della squadra a Bologna. E’ sempre un onore giocare per il nostro Paese e sono convinto di tornare in nazionale al più presto. Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi, ci vediamo”

sinner
sinner

Lascia un commento