Sarà una scuola differente quella che si presenterà agli studenti del nuovo anno. Dai diari cartacei ai giudizi sintetici, finendo alla limitazione per chi ha anni da recuperare. Ecco tutte le novità.
Niente più smartphone in classe
Tra le regole più attese ci sarà il divieto di utilizzare smartphone nelle classi elementari e medie, anche per scopi didattici. I professori quindi potrebbero ritirare i cellulari all’ingresso o il divieto di tenerli nello zaino. Saranno previste sanzioni solo per le scuole medie. Ovviamente chi ha disabilità o dei bisogni educativi specifici potrà continuare a usare il cellulare se previsto dal proprio percorso. Pc e tablet saranno consentiti solo su indicazione degli insegnanti.
Il Ministero ha anche raccomandato il ritorno al diario cartaceo per appuntare compiti e comunicazioni fino alle scuole medie in modo da stimolare il senso di responsabilità degli studenti, anche se potrà comunque essere utilizzato il registro elettronico.
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Un’altra novità riguarda l’avvio di percorsi scolastici tecnico-professionali di quattro anni, sperimentati in circa 170 istituti. Il focus sarà sulle materie STEM e sulle lingue straniere.
Educazione finanziaria nella scuola
Nel nuovo programma scolastico, nuova luce verrà sposta sull’economia, con particolare riguardo verso l’educazione finanziaria, digitale e promozione della cultura d’impresa. Ci sarà anche l’ora dell’educazione alla legalità e alla salvaguardia dei valori costituzionali.
Per gli alunni stranieri, ci saranno attività volte a imparare meglio la lingua italiana, compreso un potenziamento in base alle difficoltà. I docenti saranno formati per dare lezioni extra a scuola.
Niente da fare per i “diplomifici”, le scuole che consentono di recuperare anni scolastici e che spesso hanno venduto diplomi a caro prezzo. Da quest’anno la possibilità di recuperare più anni scolastici sarà limitata, così come saranno limitate le scuole che offriranno questa agevolazione. Questi istituti dovranno inoltre adottare il registro elettronico e il protocollo informatico per evitare truffe relative alla frequenza scolastica.
Confermata l’assicurazione INAIL obbligatoria per studenti e personale scolastico, estesa per coprire infortuni e malattie connesse all’attività scolastica. Per gli studenti questa copertura varrà solo per i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Una nuova comunicazione tra scuola e famiglia
Una nuova piattaforma, chiamata ComUnica, servirà a facilitare la comunicazione tra scuola e famiglia, digitalizzando le informazioni e le varie procedure. Alcune scuole pilota inizieranno a sperimentarla quest’anno.
Infine, ci sono novità sul voto di condotta, la cui riforma è in attesa dell’approvazione finale in Parlamento. Per il momento, il voto di condotta resterà valido solo nelle superiori, ma la nuova legge prevede la sua reintroduzione anche nelle scuole medie. I giudizi saranno più sintetici quest’anno, con i voti “ottimo, buono, sufficiente, insufficiente”.