Il ragno violino: introduzione
Secondo il Museo di Storia Naturale della Maremma, tutti i ragni italiani sono velenosi, con l’eccezione della famiglia Uloboridae. Tuttavia, solo due specie sono particolarmente pericolose per l’uomo: il ragno violino (Loxosceles rufescens) e la malmignatta (Latrodectus tredecimguttatus). Di recente, un caso di morte causata dal morso di un ragno violino ha destato preoccupazione a Palermo, dove un carabiniere è stato vittima di un incontro fatale con questo aracnide.
Franco Aiello, 52 anni, vicebrigadiere addetto al servizio scorte del tribunale di Palermo, è stato morso durante una gita in campagna. Il ragno violino, noto per non essere aggressivo, morde solo se si sente minacciato. Pertanto, l’incontro tra Aiello e il ragno potrebbe essere stato accidentale. Questi aracnidi tendono a rifugiarsi in luoghi tranquilli come scarpe e vestiti, e possono entrare in contatto con l’uomo in modo fortuito.
Il morso del ragno violino è indolore ma gli effetti si fanno sentire poco dopo tempo
Dopo il morso, Aiello ha sviluppato un arrossamento alla caviglia che è peggiorato nei giorni successivi. Ricoverato all’ospedale Cervello di Palermo, la sua condizione è rapidamente deteriorata a causa di un’infezione che ha coinvolto i tessuti degli organi interni. L’infettivologo Massimo Farinella ha spiegato che non esistono antidoti specifici per il veleno del ragno violino. Quando il veleno diventa letale, significa che il ragno ha rilasciato una quantità significativa di tossine. Anche una leggera puntura può causare danni, ma il rischio di morte, seppur raro, non può essere escluso.
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Il ragno violino è riconoscibile per le sue zampe lunghe fino a 5 centimetri e un disegno caratteristico sul corpo che ricorda un violino, da cui deriva il suo nome. Questo animale vive prevalentemente al buio, preferendo ambienti tranquilli e poco disturbati.
La presenza del ragno violino in Italia
La morte di Aiello ha riacceso l’attenzione sulla presenza del ragno violino in diverse regioni italiane, non solo nel sud. La sua diffusione, seppur non allarmante, richiede una maggiore consapevolezza e attenzione da parte del pubblico. In caso di morso, è fondamentale monitorare i sintomi e cercare immediatamente assistenza medica per prevenire complicazioni gravi.
In conclusione, mentre la maggior parte dei ragni italiani non rappresenta un pericolo mortale per l’uomo, il ragno violino e la malmignatta sono eccezioni significative. La tragica vicenda di Franco Aiello sottolinea l’importanza di essere informati e preparati per affrontare eventuali incontri con questi aracnidi velenosi.
Boom di chiamate: dove si trova il ragno violino, come prevenire la sua presenza in casa, cosa fare in caso di morso
Un vip famoso è stato morso dal ragno violino, e questa occasione è stata utile per parlare della presenza di questo aracnide e delle misure di prevenzione da adottare.
Luciana Littizzetto, nota comica e conduttrice, ha avuto una piccola disavventura mentre era impegnata nelle riprese del promo della prima edizione su Nove di “Che Tempo Che Fa” con Fabio Fazio. Durante le riprese, Littizzetto è stata morsa da un ragno violino. Fortunatamente, il morso non ha avuto conseguenze sulla 58enne torinese, ma la pericolosità dell’aracnide ha inizialmente destato preoccupazione in studio.
Il ragno violino (Loxosceles rufescens), noto per la macchia a forma di violino sul corpo, si trova principalmente nelle case delle regioni del nord Italia, poiché non tollera le temperature invernali. Durante la stagione calda, può essere trovato anche in spazi aperti vicino alle abitazioni, come giardini. In casa, tende a nascondersi dietro mobili, battiscopa, sotto scatole di cartone, all’interno di guanti, calzature e biancheria, nonché in solai, scantinati e bagni.
In caso di morso, che nella maggior parte dei casi provoca solo arrossamento, prurito e irritazione, si consiglia di pulire la ferita e consultare un medico. Se i sintomi peggiorano, con la formazione di ulcere e potenziali complicazioni sistemiche, è essenziale cercare assistenza medica immediata. In caso di avvistamento del ragno in casa, è opportuno contattare un centro antiveleni per ottenere consigli su come procedere.