Tragedia a Trieste: ultraottantenne spara e uccide la moglie e poi si suicida
Le forze dell’ordine hanno trovato questo pomeriggio di lunedì 6 di marzo i corpi senza vita di due anziani nati nel 1939. Si trovavano nel loro appartamento in Via del Ghirlandaio (TS). Secondo i primi rilievi, l’uomo avrebbe sparato alla moglie e poi si sarebbe tolto la vita con una dose massiccia di farmaci. I vicini hanno chiamato la polizia dopo aver visto un cartello appeso alla porta dell’abitazione della coppia, annunciando l’accaduto. L’epilogo era stato dunque pianificato. Sul caso indagano i Carabinieri.
Rosalia Messina Denaro non risponde al Giudice
Questa mattina si è tenuta a Palermo davanti al GIP l’udienza di convalida del fermo della sorella del boss Matteo Messina Denaro. La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Rosalia (nota come Rosetta) era stata arrestata venerdì 03 marzo del 2023 con l’accusa di associazione mafiosa. Mentre si teneva l’udienza, i carabinieri del Ros hanno perquisito ancora una volta la sua abitazione a Castelvetrano.
Aggressioni a Milano in Zona Stazione centrale
Due malviventi hanno aggredito nella prima serata di oggi almeno cinque persone in centro a Milano. I due hanno utilizzato un taglierino per ferire le vittime. Un uomo di 68 anni è stato ricoverato all’ospedale di Niguarda e versa in gravi condizioni di salute. Gli aggressori hanno agito insieme intorno alle 17.30. Pare che le loro intenzioni fossero rapinare le vittime. Tra i feriti si trovano quattro donne.
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Strage di Cutro, uno scafista si difende, “ho pagato”
Uno dei quattro sospettati di avere organizzato il viaggio dei migranti che sono naufragati a Cutro, oggi ha negato ogni suo coinvolgimento nella strage. Secondo il sospetto scafista, lui avrebbe pagato il viaggio perché voleva cambiare vita. il fratello ha presentato le ricevute dei pagamenti che proverebbero la propria innocenza.
La BCE alzerà ancora gli interessi sul denaro
Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea ha confermato questo pomeriggio che i tassi d’interesse saliranno ancora a marzo, per combattere l’inflazione. A pagare le spese saranno ancora una volta coloro che hanno acceso un mutuo.