Morta a 34 anni la sosia di Kim Kardashian. Non crederai come…

By Luana Pacia

Divenuta famosa sui social per la sua grande somiglianza con Kim Kardashian, il suo vero nome era Christina Ashten Gourkani. Le ragioni della sua morte sono assurde e inducono una riflessione profonda sulla piega che sta prendendo la società.

Le cause della morte di Christina Ashten Gourkani (sosia di Kim Kardashian)

Christina Ashten Gourkani era una star di OnlyFans, la donna usava la sua somiglianza con Kim Kardashian per attrarre nuovi follower e non solo. Il suo corpo, chirurgicamente modificato, aveva incuriosito moltissimi utenti, straniti da una corporatura così irreale e fumettistica. Proprio la chirurgia estetica sembrava essere diventata un’ossessione per Christina, finendo con il sottoporsi a continui interventi nonostante non ce ne fosse la necessità.

Ed è stato proprio l’ennesimo intervento chirurgico ad averne causato la morte. Durante la ripresa post-operatoria, la giovane 34enne è stata colpita da un infarto, che l’ha portata rapidamente alla morte. Al momento questa dinamica è ancora da accertare e gli inquirenti stanno indagando.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

La polemica per la raccolta fondi

Scioccata la famiglia che ha pubblicato questo post per avvertire i fan: «È con profondo dolore e un cuore immensamente spezzato che dobbiamo condividere la più sconvolgente, sfortunata e inaspettata scomparsa della nostra bellissima e amata figlia e sorella Christina Ashten Gourkani». I genitori sotto shock hanno avviato una raccolta fondi per raccogliere il denaro necessario per i funerali.

Al momento la raccolta fondi è aperta su GoFundMe e ha un traguardo di 40.000 $. Le donazioni stanno arrivando (al momento sono 66, con una somma totale di 4.757 $). Sembra strano a molti che l’influencer, con guadagni alti su OnlyFans, necessiti di una raccolta fondi per il suo funerale. Non è stata data alcuna spiegazione in merito, il messaggio allegato alla richiesta GoFundMe si concentra più sul ricordo di Christina che su altro. In questo leggiamo frasi come:

Nelle prime ore del mattino, verso le 4:31 del 20/04/2023, la nostra famiglia ha ricevuto una tragica telefonata da un membro della famiglia che urlava freneticamente e piangeva istericamente dall’altra parte della linea… Ashten sta morendo… .Ashten sta morendo… Una telefonata che ha mandato in frantumi il nostro mondo all’istante e perseguiterà per sempre la nostra famiglia per il resto della nostra vita.

E ancora:

Se conoscevi Ashten, sapevi che tutti erano importanti per lei. Era uno spirito libero così premuroso e amorevole che si prendeva sempre il tempo per portare un sorriso sul volto di chiunque incontrasse. Era il tipo di persona che si inginocchiava e parlava ai bambini all’altezza degli occhi, cercava la persona sola nell’angolo e li faceva sentire speciali perché ha un tale dono di entrare in contatto con le persone.

Insomma, sono parole di una famiglia sconvolta e che si rifugia nel ricordo della ragazza. Intanto fioccano anche messaggi delle colleghe di Ashten (nome d’arte di Christina) come Mary Magdalene che, oltre a salutarla, ne ha approfittato per ricordare di pensarci due volte prima di sottoporsi a un intervento chirurgico.

Lascia un commento