Meloni contro il reddito di cittadinanza: “Non è possibile che lo Stato paghi chi aspetta il lavoro dei sogni

By Redazione

Il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha espresso la sua contrarietà al reddito di cittadinanza durante un’intervista a Radioanch’io. Secondo Meloni, infatti, questa misura dovrebbe essere utilizzata solo come ultima spiaggia e non come strumento di sostegno permanente per chi non lavora. Il reddito di cittadinanza, introdotto dal governo nel 2018 come misura di sostegno per le famiglie in difficoltà economica, è stato spesso al centro di critiche da parte dell’opposizione e di alcune fasce della società, che hanno sollevato dubbi sulla sua efficacia nel promuovere l’inserimento lavorativo dei beneficiari. Tuttavia, il reddito di cittadinanza è stato confermato anche per il 2022 e dovrebbe coinvolgere circa 2,7 milioni di nuclei familiari.

Meloni: “basta sprechi con le casse dello stato”

Secondo quanto riportato dall’ANSA, il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha affermato che “non è possibile che lo Stato paghi chi aspetta il lavoro dei sogni”. Il suo commento è stato rilasciato durante un’intervista a Radio Anch’io, in cui ha espresso la sua contrarietà al reddito di cittadinanza, sostenendo che questa misura dovrebbe essere utilizzata solo come ultima spiaggia e non come strumento di sostegno permanente per chi non lavora.

Meloni ha sottolineato che il reddito di cittadinanza dovrebbe essere visto come un aiuto temporaneo per chi si trova in difficoltà e non come un modo per evitare di cercare lavoro. Secondo il leader di Fratelli d’Italia, infatti, “chi ha la possibilità di lavorare deve fare il massimo sforzo per trovare un’occupazione e non aspettare che siano gli altri a pagargli le spese”.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Il reddito di cittadinanza è stato introdotto dal governo nel 2018 come misura di sostegno per le famiglie in difficoltà economica. Si tratta di una prestazione economica erogata a chi non ha un’occupazione e non ha accesso ad altre forme di sostegno pubblico. Tuttavia, la sua applicazione è stata spesso oggetto di critiche, sia da parte dell’opposizione che da parte di alcune fasce della società, che hanno sollevato dubbi sulla sua efficacia nel promuovere l’inserimento lavorativo dei beneficiari.

Nonostante le critiche, il reddito di cittadinanza è stato confermato dal governo anche per il 2022 e, secondo alcune stime, dovrebbe coinvolgere circa 2,7 milioni di nuclei familiari. Tuttavia, la posizione di Fratelli d’Italia su questa misura resta critica e il leader Giorgia Meloni ha ribadito che “lo Stato non può pagare chi aspetta il lavoro dei sogni”.

Lascia un commento