Le vicende raccontate si riferiscono al conflitto in Afghanistan, che ha coinvolto entrambi i fratelli reali pur se con diversi obiettivi e per motivi profondamente differenti: la regina, infatti, avrebbe inviato Harry in guerra per salvare William, quest’ultimo troppo importante per la Corona. Da dove provengono queste informazioni?
La confessione di un ex capo militare
La prassi della corona inglese ha sempre previsto che le informazioni scambiate nel corso di incontri diretti con Queen Elisabeth, secondo un protocollo più o meno ufficiale, non sarebbero mai dovute trapelare. Con Sir Mike Jackson, ex comandante in capo dell’esercito britannico, però, questo non è accaduto. “Quello che succede in queste udienze – avrebbe dichiarato il baronetto – e chi dice cosa a chi, rimane tra le due persone coinvolte. Io infrangerò la regola di non divulgare quello che succede in questa occasione”.
Queste informazioni andranno, presto, in onda nel documentario di ITV “The Real Crown“, ma quelle che sono già trapelate rischiano di fomentare la guerra tra Harry e William.
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Il fratello minore si è già fatto terra bruciata intorno, a causa del suo ultimo libro, in cui svela tanti retroscena sulla vita quotidiana della real casa e, a dispetto del proverbiale riserbo britannico, ne traccia un quadro davvero poco lusinghiero e di cui egli, in prima persona, sarebbe rimasto vittima.
Harry affida al libro anche le memorie della propria esperienza in Afghanistan rivelando, in particolare, l’episodio che ha portato all’uccisione di 25 talebani e che ha scatenato una ridda di polemiche. A questo punto, se le parole di Sir Mike Jackson fossero confermate, avrebbero l’effetto di aggiungere benzina sul fuoco acceso dal più giovane dei fratelli di casa Windsor.
Perché Harry in guerra per salvare William?
Secondo la visione della regina Elisabetta, sarebbe stato molto importante che i suoi due nipoti compissero il proprio dovere, anche in campo militare e, al tempo, la decisione di Harry di servire il proprio Paese venne presentata come una scelta volontaria ed autonoma. William, intanto, avrebbe completato i propri studi all’Università di St.Andrews, nonostante fosse anch’egli arruolato ma soltanto come riservista.
In realtà, sempre secondo l’ex capo dell’esercito, la regina avrebbe deciso di mandare a combattere soltanto Harry, temendo che la vita del futuro erede William – 2° nella linea di successione – potesse essere in pericolo. Secondo queste dichiarazioni, è facile dedurre che Harry sarebbe stato considerato molto più sacrificabile del fratello.
Del resto, questa non sarebbe una novità, per la corona britannica! Una decisione analoga fu presa durante il conflitto, contro l’Argentina, combattuto nelle isole Falkland: a combattere fu inviato Andrew, benché fosse il più giovane dei figli della regina. Carlo, erede diretto al trono britannico – ed oggi regnante – fu risparmiato e preservato. Quindi avrebbe una logica e anche un precedente il fatto rivelato dall’ex capo di stato maggiore dell’esercito, il che rende piuttosto credibili le indiscrezioni fin qui trapelate. Insomma, la decisione di inviare Harry in guerra, per proteggere le sorti della casa reale britannica, potrebbe realmente ascriversi alla condotta della sovrana, visto quanto già accaduto in precedenza. Quanto ad Harry, egli stesso ha sottolineato come la vita militare lo abbia, in qualche modo, salvato da sé stesso, fornendogli quegli stimoli necessari a superare il dolore per la perdita della madre.
Quel che successe dopo, è ben noto a tutti e il giovane della royal family ha continuato a combattere la propria guerra personale contro la sua famiglia, spostando il campo di battaglia sui tabloid e, con “Spare“, nelle librerie. E, se le indiscrezioni su quanto andrà in onda a breve sono confermate, non v’è traccia di armistizio in vista. Harry è in guerra, ancora, con la casa reale britannica: con il padre, con il fratello e, probabilmente, anche con la illustre nonna.
Non sappiamo cos’ altro possa emergere dalle parole di Sir Mike Jackson, ma sappiamo che l’uscita del documentario è prevista per il 20 aprile sui canali inglesi.
Non ci resta che aspettare la messa in onda, così da scoprire tutte le altre (presunte) verità che girano intorno ai fratelli più chiacchierati degli ultimi anni.