La grattugia è uno degli utensili da cucini più usati al mondo. In realtà non sorprende saperlo in quanto risulta molto versatile: dal limone grattugiato per i dolci alle carote alla julienne, finendo per il tanto amato formaggio da mettere sulla pasta. Insomma, la grattugia è importantissima ma come pulire a dovere tutti i suoi fori evitando che restino residui? Optare per la tattica sbagliata potrebbe dare risultati mediocri, con cibo che resta attaccato ai fori che ingiallisce e va a male. Senza considerare che la grattugia diventerebbe un ricettacolo di germi e batteri. Come evitare?
Grattugia in freezer
Se finora ti sei limitato a passare la grattugia sotto l’acqua strofinando con la spugnetta, sappi che c’è un metodo molto più veloce. Il consiglio è mettere la grattugia all’interno di un sacchetto per il freezer e riporlo nel congelatore per circa 30 minuti. Il formaggio (o qualsiasi altro residuo) si solidificherà e scivolerà via dai fori sotto il getto dell’acqua calda. Per non sporcare, invece, è possibile sbattere delicatamente la grattugia direttamente nella busta così da eliminare i pezzetti di cibo e procedere in un secondo momento al lavaggio vero e proprio con acqua tiepida e sapone. Al termine, la grattugia sarà splendida e scintillante come il primo giorno.
Il metodo più veloce
Se non hai nessuna intenzione di aspettare 30 minuti per pulire bene la grattugia, ecco un altro trucco molto più rapido: subito dopo usata, strofina mezzo limone sulla superficie e ponila subito dopo acqua tiepida. Per una pulizia più approfondita, mettere in ammollo in acqua con un cucchiaio di bicarbonato e una tazzina di aceto. Questa miscela scioglierà i residui per cui basterà risciacquare con acqua e sapone per lavare perfettamente la grattugia. Questi sono le opzioni più pratiche per chi ha poco tempo da dedicare al lavaggio di piatti ma vuole comunque qualcosa di efficace.
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I metodi usati dalla nonna
C’è chi resta legato ai metodi tradizionali, un po’ per abitudine, un po’ perché hanno il loro fascino, perciò vale la pena ricordarli. Se hai un vecchio spazzolino che non usi più, puoi adoperarlo per la pulizia della grattugia strofinando in orizzontale e in verticale. Le setole riescono a insinuarsi rapidamente nei forellini, riuscendo quindi a ottenere un buon risultato. C’è anche chi optava per uno stuzzicadenti con cui togliere ogni piccola rimanenza di cibo forellino dopo forellino. Quest’ultimo è sicuramente un metodo rilassante per certi versi ma necessita di molto tempo.
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