Alain Delon ci ha lasciati all’età di 88 anni, la sua vita è rientrata in pieno nell’Olimpo delle stelle di un tempo, quelle che ci facevano sognare con film e amori tormentati.
Gli amori di Alain Delon lo hanno salvato
Alain Delon ha sempre avuto un fascino particolare, da vero francese “tombeur de femme“. Non sorprende che la sua vita sia stata costellata da donne bellissime, di cui lui ha più volte parlato solo che bene, definendole “la sua salvezza”: «Se non avessi incontrato le donne che ho incontrato, sarei morto da molto tempo. Sono state loro a volermi in questo mestiere, a lottare perché io continuassi». Ma chi sono state queste donne?
Romy Schneider: la principessa Sissi
Romy Schneider ha incantato il mondo con la sua interpretazione della principessa Sissi, e anche Alain Delon. Il loro primo incontro fu all’aeroporto di Orly nel 1958 e stettero insieme per 5 anni.
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“Appena scende dalla passerella vada da lei e le porga i fiori”. Io aspettai con i fiori in mano come un imbecille, in mezzo a un’orda di fotografi. Tu scendesti dall’aeroplano, mi avvicinai. Dicesti a tua madre: “Deve essere Alain Delon, il mio partner!”. Nient’altro, nessun colpo di fulmine a ciel sereno. Così andai a Vienna, dove si girava il film, ed è stato là che mi sono perdutamente innamorato di te. E tu ti sei innamorata di me“. Appena rientrata a Parigi, nei suoi diari Romy Schneider descrisse invece così il suo collega: «È troppo bello, troppo giovane, troppo pettinato».
Lavorarono anche nel film L’amante pura (Christine), dove lei interpretava una timida ragazza che si innamorava di un bel giovanotto (Delon) e la cui morte la spingeva al suicidio.
Tra loro non è andata in modo così tragico, ma poco ci manca. Lui le regalò un anello ma quel matrimonio non si fece, perché Alain la tradì con una bionda 22enne (che poi sposò) e lei per ripicca sposò un altro, che non amava e da cui divorziò poco dopo. Delon resterà sempre l’unico grande amore della sua vita. Quando morì, Alain le scrisse un’ultima struggente lettera d’amore e si dice che la fotografò nel letto di morte, per tenere un ricordo della sua donna amatissima.
Nathalie Delon: l’unica moglie
La donna che aveva fatto girare la testa, spingendo Alain Delon a lasciare Romy fu Nathalie. Si incontrano nel 1962 e si sposano il 13 agosto 1964, avendo insieme il loro primo e unico figlio, Anthony, nato il 30 settembre a Los Angeles. Il matrimonio dura solo 4 anni, a causa delle infedeltà di Delon e di una certa ombra nei suoi occhi.
“Non mi parlava mai di lei – dirà Nathalie – Ma talvolta nei suoi occhi vedevo un’ombra di tristezza e sapevo che era per Romy”. Intanto, però, l’amante era un’altra, Mireille Darc.
Mireille Darc: 15 anni di amore
Con Mireille, anche lei attrice, restò per 15 anni e, pure quando si lasciarono, il loro legame si trasformò in amicizia e rispetto. Alain l’ha sempre definita uno dei grandi amori della sua vita e quando morì nel 2017 disse: “adesso che lei è andata via, posso morire anche io”.
Dalida: l’amore segreto
Questo amore è stato tenuto nascosto per molto tempo, Dalida e Alain si incontrarono quando erano ancora due sconosciuti bellissimi e si amarono dieci anni dopo, quando la fama li aveva colpiti forte come un uragano. Dalida disse di averlo amato tantissimo e con lui siglò la canzone “Paroles, paroles”, versione francese della nostra “Parole, parole” cantata da Mina e Alberto Lupo.
Rosalie van Breemen: l’amore giovane
Quando Alain Delon aveva 52 anni, incontrò questa giovane modella ventenne e se ne innamorò. Da lei ebbe la sua prima figlia, Anouchka, con cui ha sempre avuto uno splendido rapporto, e il terzo figlio, Alain-Fabien Delon. La coppia si conobbe nel 1987 e si separò nel 2001.
Hiromi Rollin: l’ultimo amore
Hiromi è stata la badante di Alain Delon fino a quando i suoi figli non l’hanno allontanata, per una disputa familiare. La donna di 66 anni ha raccontato gli ultimi anni di vita dell’attore in una intervista intima e privata.