G7 in Giappone, argomenti discussi dai big mondiali
Il vertice del G7 ospitato quest’anno dalla presidenza giapponese del G7 si tiene a Hiroshima, in Giappone. Insieme al leader del Paese ospitante partecipano i membri degli altri sei Paesi che formano il G7 Sono Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti. Dal 2014 partecipano anche i rappresentanti dell’Unione Europea.
Quest’anno a rappresentare l’UE a Hiroshima sono il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Ursula von der Leyen
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Gli argomenti da affrontare nelle 8 sessioni di lavoro sono i seguenti:
- aggressione russa nei confronti dell’Ucraina
- dialogo con i partner internazionali
- disarmo nucleare e non proliferazione
- resilienza economica e sicurezza
- clima, energia e ambiente
- alimentazione, salute e sviluppo
Incontro di Meloni con Kishida
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stato il primo capo di Stato ad arrivare nel paese nipponico e ha subito incontrato il Primo Ministro Fumio Kishida, che ha accolto la Premier e le ha porto le condoglianze per le vittime del maltempo in Emilia Romagna. Meloni ha ringraziato Kishida e gli ha fatto le “congratulazioni per la determinazione e la serietà con cui stai gestendo il G7 in un anno sicuramente non facile“. Il vertice del G7 si terrà in Italia l’anno prossimo e la nostra rappresentante vorrebbe che il passaggio di consegne servisse a rinforzare la collaborazione tra i due Paesi.
I due Capi di Governo hanno discusso dell’agenda bilaterale fra Italia e Giappone, fra cui la cooperazione in ambito politico, economico-commerciale, culturale e di sicurezza. Hanno inoltre avuto un approfondito scambio di vedute sul programma di lavoro del G7, nel contesto delle successive Presidenze giapponese (2023) e italiana (2024) del Gruppo e delle grandi sfide globali.
I due leader hanno inoltre affrontato i principali temi dell’agenda internazionale, dalla guerra di aggressione russa ai danni dell’Ucraina e le sue ripercussioni globali, in particolare in Africa e in Asia, alle prospettive di stabilità, crescita e cooperazione nell’Indo-Pacifico.
Giorgia Meloni è la quinta donna premier a partecipare a un G7. Le altre sono Angela Merkel (Germania), Kim Campbell (Canada), Margaret Thatcher e Theresa May (Regno Unito). Stati Uniti e Francia non hanno mai avuto presidenti donna.
Per approfondire:
La commemorazione dei capi di Stato alle vittime di Hiroshima
I capi di Stato hanno visitato il Museo memoriale della pace, che commemora il bombardamento atomico subito dalla città giapponese al termine della Seconda guerra mondiale. I leader del G7 hanno firmato il Libro d’onore del museo e dopo hanno deposto corone di fiori al Cenotafio delle vittime della bomba atomica che distrusse Hiroshima il 6 agosto 1945, e piantato alberi di ciliegio.
Il Cenotafio
La Cina, Von der Leyen e Charles Michel: G7 unito nella strategia di de-risking con Cina
Mentre il Giappone chiude un accordo miliardario con il gigante tecnologico americano Micron per produrre chip elettronici di nuova generazione nel Paese nipponico, Ursula Von der Leyen, nel suo intervento durante la III sessione, parla di “ridurre il rischio” da dipendenza della Cina. E’ necessario accettare che la Cina sta cambiando, e tutelarsi da eventuali strade “tortuose” che dovessero aprirsi in futuro.
Anche Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha voluto dire la sua sulla Cina: “Un rapporto costruttivo e stabile con la Cina serve i nostri interessi comuni (…) La Cina ha una responsabilità speciale nella comunità internazionale e deve rispettare le regole internazionali“. Poi ha auspicato che “la Cina svolga un ruolo nel porre fine all’aggressione russa contro l’Ucraina“.
La partecipazione di Zelenksy
Il Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa ucraino ha comunicato che oggi il presidente Zelensky parteciperà in videoconferenza al vertice del G7 in Giappone. Domenica il leader dovrebbe essere presente .