Dieta anti-stanchezza: funziona veramente, basta abbattersi!

Esistono diete che promettono ogni genere di benefit, dal perdere peso alla pulizia dell’organismo, ma questa dieta anti-stanchezza può essere una ghiotta occasione per molti, ecco di cosa si tratta!

La necessità di una dieta anti-stanchezza

Con il cambio di stagione, l’arrivo di primi freddi e la diminuzione della luce, si può avvertire un massiccio senso di stanchezza e affaticamento cronico, potrebbe sembrare di impiegarci più tempo a sbrigare le faccende o a faticare il doppio, questo è dovuto alla scarsa esposizione solare che è propria di questo periodo dell’anno. La dieta anti-stanchezza si rivela essenziale per contrastare questo genere di problematiche e rappresenta un modo per migliorare la salute generale, oltre che ridurre la sensazione di stanchezza.

Non è solo il sonno che determina la quantità di stanchezza accusata, contrariamente a quanto si possa pensare, è l’alimentazione a rappresentare la percentuale maggiore di energie a disposizione e non integrare alcune sostanze nella propria dieta potrebbe causare i problemi sopracitati. Ciò si traduce nel fatto che una dieta del genere debba integrare al meglio alcuni nutrienti per poter sorbire l’effetto desiderato.

Ecco una dieta anti-stanchezza

Una dieta di questo genere implica l’assimilazione di alcuni nutrienti essenziali, che sono in grado di migliorare lo stato della forza e della resistenza e che sono anche in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi che riducono le energie e indeboliscono le cellule. Tra i nutrienti importanti troviamo ovviamente le vitamine A e C, dove la prima può essere facilmente assimilata tramite il tuorlo d’uovo o verdure a foglie verdi o di colore rosso/arancione. La vitamina C invece si trova in alte concentrazioni in frutta come uva, fragole, melone, arance, mandarini, limone e tanti altri.

Integra lo zinco, una sostanza vitale per l’organismo che puoi trovare nei frutti di mare e nelle ostriche, ma anche nella carne, nei cereali integrali, nelle verdure a foglia larga e in alcuni semi come quelli di zucca. La lotta contro i radicali liberi passa anche dal rame, un minerale essenziale per la salute generale del corpo. si trova nei crostacei e nei molluschi, così come nei semi oleosi, nella frutta secca, in tutto ciò che è frumento e segale) e nei legumi (soprattutto fagioli e lenticchie).

Non dimenticare carnitina e vitamina B1, B2 e B3. Queste ultime si trovano in legumi, cereali integrali, funghi, uova e fegato. La vitamine B2 anche nelle foglie verdi, mentre la B3 è nelle carni bianche, spinaci, arachidi e pesce azzurro. Per quanto riguarda la carnitina, è una molecola indispensabile per l’ossidazione degli acidi grassi nei mitocondri e si trova nella carne, ma anche in frutta, verdura e cereali, anche se in misura minore.

Creando una dieta bilanciata ad HOC sarà possibile rimediare alla terribile stanchezza, fronteggiando l’inverno in attesa dell’amata primavera.