Il Canada, Agnelli, Impagnatiello tra i protagonisti delle nostre 7 pillole di martedì

By Ana Maria Perez

Il Canada brucia, a Ottawa il cielo è grigio

Le immagini video dei cieli canadesi e americani postati sui social media mostrano il colore grigio segno della catastrofe ambientale che da tempo divora un’area boschiva enorme. Centinaia di incendi da settimane stanno devastando le foreste del Quebec, ma anche l’Ontario e l‘Alberta, divorando boschi millenari e costringendo all’evacuazione migliaia di residenti. La qualità dell’aria è al livello di guardia in tutta la costa orientale, non solo in Canada ma anche negli Stati Uniti, fino a Minnesota, Wisconsin, Illinois, Michigan e New York. 

Le autorità canadesi, che hanno chiesto aiuto anche all’estero, riferiscono che nonostante lo sforzo dei servizi antincendio restano 152 roghi attivi sui 422 segnalati quest’anno, con più di 226mila ettari di territorio distrutti. La siccità e le temperature alte contribuiscono al disastro. Molti residenti sono stati avvisati: non uscite di casa e indossate maschere a ossigeno

Cielo grigio su New York

Eredità Agnelli, sospeso il procedimento avviato da Margherita Agnelli

Ordinanza del Tribunale civile di Torino sul caso dell’eredità Agnelli. I giudici hanno sospeso il procedimento avviato nel capoluogo piemontese da Margherita Agnelli nel 2020, in attesa che si definiscano analoghe cause in corso in Svizzera. Margherita Agnelli aveva chiesto di rientrare nell’eredità della madre, Marella Agnelli Caracciolo, deceduta tre anni fa, contestando fra l’altro la validità degli accordi transattivi e successori stipulati nel 2004 in base al diritto svizzero. Ora toccherà prima ai giudici elvetici districare questo groviglio giuridico, prima che la palla possa tornare eventualmente tornare a Torino.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Ginevra, Lapo e john Elkann

Ginevra, Lapo e John Elkann

Virginia (USA), 2 morti e 5 feriti in una sparatoria alla festa della maturità

I fatti sono accaduti a Richmond (Virginia), ieri, 6 di giugno. Al Teatro Altria erano in corso le celebrazioni per la fine dell’anno accademico. Nella Huguenot High School si teneva la consegna dei diplomi, cerimonia molto attesa, quando all’esterno dell’edificio un giovane di 19 anni ha iniziato a sparare e, purtroppo, a colpire. Le vittime sono due morti, di 18 e 36 anni, e cinque feriti, di cui uno in pericolo di vita. Una bambina di 9 anni è stata investita da un’auto nel caos che è seguito alla sparatoria; molte altre persone sono rimaste ferite nella calca o sono state prese dal panico e ricoverate in stato di ansia. 

Senago, Alessandro Impagnatiello aveva acquistato veleno per topi

Ogni giorno una novità. Questo caso è diventato molto mediatico; forse troppo mediatico. Ogni circostanza e ogni parola suscita miglia di commenti sul web. Oggi è stata resa la notizia che Alessandro Impagnatiello, prima di uccidere Giulia Tramontano, avrebbe cercato su Internet gli effetti che provoca il veleno per topi sugli esseri umani. Ed è per questo motivo che la procura conferma ancora che il 30enne avrebbe “premeditato” l’omicidio, fatto escluso dal gip. In casa sua ieri è stata sequestrata proprio una confezione di veleno per topi, già notata dai carabinieri nel primo sopralluogo. 

Per approfondire

Giulia Tramontano e la vita che non c’è a 29 anni

Incontro di Meloni con Saied a Tunisi, “molto soddisfatta”

Giorgia Meloni ha incontrato ieri a Tunisi il presidente Kais Saied; i due rappresentanti de i due Paesi mediterranei hanno parlato per un’ora e 45 minuti. Entrambi si sono congratulati per “l’ottimo lavoro” e l’”approccio concreto”, che hanno consentito di frenare gli sbarchi sulle nostre coste. La premier italiana ha voluto raccontare l’incontro davanti alle telecamere senza giornalisti e senza domande. La conferenza stampa è diventata un assolo. Le motivazioni? “Avevamo un’ora di ritardo sulla tabella di marcia”. Giorgia Meloni era volata a Tunisi con l’obiettivo di contribuire a sbloccare il prestito da 1,9 miliardi che il Fondo monetario internazionale ha subordinato a un piano di riforme.

Kais Saied

Kais Saied

Compleanno di Pippo Baudo, 87 anni e gli auguri di Fiorello

Pippo Baudo compie oggi 87 anni. In questa giornata speciale, Fiorello ha raggiunto il presentatore al telefono. Il coro, i saluti, i complimenti al “Maestro” e anche ad Amadeus, poi i due scherzano sulle conduzione del Festival. E ancora Fiorello: “Ti ricordi la frase che mi dicesti nel 1995 a Sanremo? Tutti mi davano vincitore e invece arrivai quinto”. Baudo, stando al gioco, ribadisce: “Fiorello sei entrato Papa e sei uscito Cardinale”.

image 43

Harry in Tribunale nella sua battaglia contro i tabloid

Continuano le dichiarazioni del principe Harry contro i tabloid (Mirror Group Newspapers) che avrebbero messo a rischio la sua vita e quella della sua famiglia. Oggi, per la seconda giornata consecutiva, Harry è il primo Windsor che compare in Tribunale in una causa contro i giornali. Il principe Harry ha detto alla corte che una volta ha trovato un dispositivo di localizzazione sull’auto appartenente alla sua ex fidanzata Chelsy Davy. E che anche un suo amico ha trovato un localizzatore nella sua vettura, ma per gli avvocati della difesa il duca di Sussex non avrebbe alcuna prova.

Il principe Harry in Tribunale

Lascia un commento