Sono i cinesi i pionieri del barbecue dopo il Covid-19
Quando si parla di barbecue i nostri pensieri volano negli USA: quelle grigliate all’aperto con la famiglia, gli amici, i colleghi… hanno un sapore americano. Tante situazioni che vediamo nei film accadono dietro ad uno sfondo di barbecue: promozioni di lavoro, fidanzamenti, l’annuncio di un nuovo arrivo in famiglia, un compleanno, un anniversario… Insomma, negli Usa ci sarebbe sempre un motivo da festeggiare con una grigliata. Niente di più sbagliato. Perché in realtà i pionieri del barbecuedopo il Covid-19 non sono gli americani, ma i cinesi.
Vi ricordate quando vi abbiamo parlato del grande esodo cinese dopo il Covid-19? A maggio c’è stato il boom del turismo in Cina, con 274 milioni di viaggi interni. In tale occasione vi abbiamo parlato delle località di maggiore successo per i viaggiatori interni. E facevamo riferimento al fatto che i cinesi avessero preferito località meno note ma più economiche per riuscire a risparmiare qualche renminbi. A questo proposito oggi vi vogliamo parlare delle scelte dei cinesi, matti per le città dove si fanno i perfetti barbecue. E a voi? piacciono i barbecue? Sareste disposti a scegliere una località di vacanza in virtù della perfetta grigliata?
Il boom del turismo in Cina, 274 milioni di viaggi interni
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Barbecue e griglia
Anzitutto, vorremmo spendere qualche parola per distinguere le due tipologie di cottura di carne alla piastra. Poi ci concentreremo sul barbecue. La differenza sostanziale fra griglia e barbecue risiede nel metodo di cottura. La griglia utilizza alte temperature per una cottura immediata di pezzi piccoli di carne, mentre il barbecue ha tempi molto più lunghi, perché ricorre a temperature più basse e a fonti di calore indirette per una pezzatura più grossa. Inoltre, la griglia è solitamente aperta, mentre il barbecue ha in dotazione il coperchio, che mantiene la temperatura moderata e costante. Il cibo che si cucina all’interno del barbecue è morbido all’interno e croccante all’esterno.
Il business del barbecue in Cina
Dopo la fine della pandemia, i cinesi hanno riscoperto il piacere di stare all’aperto. In alcune zone del Paese (da distaccare la località di Zibo) si sono allestite all’aperto aree di ristorazione molto ampie con tavoli bassi e sgabelli di plastica, che hanno fatto subito il giro del web e attirato turisti di massa. Quando lo tsunami dei pellegrini di barbecue ha raggiunto il top nelle festività di maggio, i gestori dei locali si sono muniti di megafono e hanno controllato l’arrivo della folla, guidando i commensali al tavolo. Insieme all’ottima carne, hanno preparato per loro brocche di birra da un litro perfettamente ghiacciate e altre bevande da consumare su richiesta.
Il barbecue perfetto
In lingua cinese yanhuoqi (烟火气) significa “barbecue perfetto”. Tradotto letteralmente, il termine sta per “l’odore del fumo e del fuoco”. In realtà, l’espressione ha una connotazione di allegria e calore umano: un senso di trasporto nato dalla fame comune e dall’anticipazione di uno spiedino sfrigolante e ben cotto. Ora vi presentiamo alcuni stili diversi di barbecue che vi faranno pronunciare la parola yanhuoqi (烟火气).
Lo stile Zibo (淄博烧烤)
A differenza delle altre modalità di preparare il barbecue shaokao (烧烤)in Cina, in cui la carne viene mangiata direttamente dallo spiedino dove si trova infilzata, quello di Zibo ricorda un giros: la carne gocciolante e succulenta alla brace con cipollotti croccanti e dolci si mescola con condimenti vari e si fonde in un involucro di pane leggero e croccante. I commensali sono invitati a cuocere la carne su piccoli braciari disposti davanti a loro e a condire il loro pasto con ogni tipo di condimento.
Lo stile Xinjiang (新疆烧烤)
Originario dello Xinjiang, nell’estremo lembo occidentale della Cina, questo modo di preparare gli spiedini è molto semplice e molto completo. In questo caso si utilizza carne di agnello che si infilza su uno spiedino e si cuoce con tanto cumino e peperoncino in polvere prima di essere servito ai clienti. E’ una tipologia di spiedino che in origine veniva cucinato dagli uiguri (musulmani di lingua turca) su una semplice griglia allestita sul ciglio della strada. E’ un prodotto che ha conquistato ogni angolo della Cina. Basta seguire l’odore del grasso di agnello affumicato per trovare il venditore.
Il barbecue del Nordest (东北烧烤)
In questa zona del Paese il barbecue è più selettivo. Le specialità includono rognoni, zampe di pollo e carcasse di pollo. La regione nordorientale della Cina affronta inverni rigidi e, anche se il barbecue è considerato un fenomeno estivo, lo stile di griglia di questa zona tende a utilizzare tagli di carne che metterebbero a disagio molti commensali occidentali. Il barbecue locale, inoltre, è annaffiato con notevoli quantità di baijiu (白酒), un liquore bianco tonificante che per i palati occidentali assomiglia al carburante per gli aerei.
Il Baijiu in vendita
Il barbecue cantonese (粤式烧烤)
Anche nelle afose latitudini della Cina meridionale, la gente diventa matta per il barbecue. Appena sopra il delta del fiume Pearl (珠江), a Hong Kong, la città di Guandong è famosa per le enormi ostriche grigliate su mezzo guscio insieme al pesce fresco alla griglia. E mentre la cucina cantonese è considerata molto più raffinata di quella del nord-est della Cina, alcuni chef locali si fanno notare per il loro metodo di cucina atipico. Ad esempio, il notissimo “asciugacapelli Hui” è noto perché alimenta i suoi carboni con gli asciugacapelli. Secondo lui, la griglia ringrazia.