Alessandro, il 13enne morto di bullismo 1 mese fa. L’ultima lettera del ragazzino

By Redazione

Alessandro Cascone si è tolto la vita in un pomeriggio di settembre: la sua fragile anima non ha retto più il peso delle parole rivoltegli dai compagni che lo deridevano e lo insultavano.

Stick and stones may break your bones, but words can hurt like hell. Stick and stones maybreak your bones, and words can kill you too”, dice lo scrittore Chuck Palahniuk. Ossia: “Pietre e bastoni di rompono le ossa, ma le parole possono fare un male infernale. Pietre e bastoni ti rompono le ossa, e le parole ti possono anche uccidere”.

Lo stesso male infernale che hanno fatto ad Alessandro, che contro i suoi demoni c’è caduto. Le stesse parole che hanno ucciso Alessandro, che a soli 13 anni ha preferito chiudere gli occhi per sempre, piuttosto che dover affrontare tutto quel dolore, forse per lui troppo grande da gestire da solo.

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Ora, a più di un mese dalla sua scomparsa, saltano fuori suoi scritti inediti che risuonano come un grido che rompe le orecchie e fa male.

L’ultimo tema di Alessandro

Alessandro nel suo ultimo tema scriveva: “Sono vittima di bullismo”.

“Io sono vittima di episodi di bullismo”, parole che col senno di poi restano marchiate a fuoco nella mente.

Lo scriveva poche settimane prima di decidere di togliersi la vita, poche settimane prima di quel maledetto giorno di settembre in cui ha aperto la finestra ed è volato giù, trascinando via con sé il turbinio di quei fatti, di quelle parole, di quegli insulti subiti fino a pochi minuti prima.

Silenziarsi per silenziare gli altri. Un gesto estremo che lascia attoniti e impotenti.

Sono stati i genitori a trovare gli scritti del ragazzino: ricordi che nessun genitore vorrebbe mai trovare.

L’appello del ministro: “Bisogna essere più bravi ad ascoltare”

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi lancia un appello: “Bisogna essere più bravi ad ascoltare”.

Intanto vanno avanti le indagini: sono 4 minori e 2 maggiorenni indagati per istigazione al suicidio e stalking.

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