Buone nuove per chi odia socializzare e rispondere ai soliti messaggi. Da oggi ci sarà un nuovo aiuto IA che promette di sostituirsi agli esseri umani, dando risposte precompilate e promettendo un aiuto per chi lavora sui social.
La funzione Meta IA per socializzare
META ha in mente un piano per tutti gli asociali: una chatbot basata sull’intelligenza artificiale che permetterà a chiunque di clonarsi e rispondere ai vari messaggi. Una novità che ha diviso gli utenti: c’è chi ha percepito una grossa funzionalità e chi la ritiene l’ennesima inutilità basata sull’IA.
Ma cerchiamo di capire come funziona il tutto: gli utenti potranno creare personaggi digitali basati sull’intelligenza artificiale. Questi potranno essere condivisi su Instagram, WhatsApp e Facebook Messenger.
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Tutto parte da un personaggio base a scelta, come chef o un interior designer, o “Creator AI”, che diventerà poi l’estensione di te. Il Creator AI è stato pensato per gli influencer, che così potranno quindi rispondere alle domande comuni dei followers con delle risposte preimpostate. Praticamente una versione social delle domande F.A.Q. delle piattaforme più note.
Come attivare questa nuova funzione?
AI Studio è disponibile esclusivamente negli Stati Uniti, ma a breve si espanderà anche negli altri paesi. In Italia facilmente arriverà nei prossimi mesi. Attenzione però, le risposte saranno “chiaramente etichettate per la trasparenza“, per cui gli utenti sapranno che dall’altra parte non c’è una persona reale.
Questa funzione è stata – in parte – accolta freddamente, come se volessimo a tutti i costi abbracciare l’intelligenza artificiale, anche per cose futili. Su Reddit in molti hanno discusso e mostrato la loro perplessità, specialmente perché da anni gli utenti chiedono una moderazione dei commenti razionale e coerente, mentre META preferisce ignorare queste richieste e puntare tutto su una funzionalità che nessuno ha richiesto.
Ma Mark Zuckerberg ha fatto orecchie da mercante e in un messaggio ha condiviso il suo pensiero: “Siamo agli inizi e la prima versione beta di queste IA, quindi continueremo a lavorare per migliorarle e renderle presto disponibili a più persone“, ha detto il magnate della tecnologia.