Raimondo Todaro al vetriolo contro Milly Carlucci.
Già quando disse addio a Ballando per entrare nella scuola di Amici, furono scintille. Ora, oggi, Todaro fa il punto della situazione ancora una volta in una intervista rilasciata a Lorella Cuccarini, nel suo format “Un caffè con….”, in streaming si Youtube.
Dopo aver parlato della sua infanzia e del mondo del ballo, è passato a parlare della drammatica rottura con Milly Carlucci e il passaggio a Mediaset. Una situaizone spinosa. che non è affatto stata amichevole.
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Raimondo su Milly
“Milly mi ha cresciuto, non posso non avere un bel ricordo, tutto quello che so fare lo devo a lei, a Ballando, a tutta la famiglia della Rai, per me è stata come una madre”, ha detto Todaro, per poi aggiungere che: “Quando abbiamo chiuso i rapporti non li abbiamo chiusi benissimo, di questo mi dispiace. Però io sono con la coscienza a postissimo, so che lei sa, quindi mi basta quello”.
Poi ha messo a confronto Milly e Maria, in un confronto che mostra come da parte sua vi sia comunque un certo risentimento, per motivi non meglio specificati, nei confronti della condutteice: “Milly e Maria sono stacanoviste. Hanno in comune la passione per il lavoro che fanno. Lo farebbero pure gratis. Si vede proprio. La differenza sostanziale è che Milly è una che vuole avere il controllo su tutto. Passa in sala parrucco a vedere i capelli di tutti e quasi quasi ti dice che mutande metterti. Mentre Maria ti dà molta carta bianca. Non è mai venuta a dirmi ‘fai così'”.
Poi ha aggiunto: “C’è anche da dire che Maria fa tanti programmi contemporaneamente quindi non potrebbe neanche volendo. Mentre Milly si concentra solo su quello”.
Un anno fa, Todaro annunciò l’addio a Ballando con un video su Instagram, che lasciò di sasso Milly Carlucci. A quel tempo, la conduttrice di disse molto delusa, e con un video sui social non nascose di esserne rimasta ferita: “Prima di prendere una decisione definitiva così importante sarebbe stato carino vedersi e guardarsi negli occhi, è così che fanno gli amici dopo 15 anni di vita insieme”.