Vai al contenuto

Si toglie la vita a 14 anni: l’ombra di Blue Whale torna ad incombere su di noi

L’altro ieri sera una bimba è andata in camera a chiamare il fratello maggiore e ha fatto una tragica scoperta. Il ragazzino si era tolto la vita.

14 anni appena compiuti, si è tolto la vita con la cinta dell’accappatoio

Il ragazzino, di appena 14 anni, si è impiccato con la cinta di un accappatoio assicurata a mo’ di cappio alle sbarre del letto a castello.

La mamma ha subito chiamato i soccorsi ed il 112, ma per il ragazzino purtroppo non vi era nulla da fare.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Una storia terribile, l’ombra di una nuova sfida social

Nato da genitori originari del Ghana, a Brescia da molti anni, Mike (nome di fantasia) era il primo di tre figli.

Andava in terza media e giocava nella squadra dilettantistica della città.

In una serata apparentemente tranquilla e senza dare segni di alcuna sorta, Mike si è tolto la vita.

Ora torna lo spettro di una sfida social finita male e serpeggia la paura tra i genitori.

Il ricordo degli amici

Mike non aveva apparentemente nessun demone, nè tra gli amici nè tra le mura domestiche. Ed è per questo che si pensa al gioco social finito in tragedia.

Di challenge terribili su Tik Tok ce ne sono state diverse, e appena un anno fa una bambina di 12 anni perse la vita con modalità del tutto analoghe.

La sfida consiste solitamente nel filmarsi in imprese estreme e pericolose. L’obiettivo? Sopravvivere.

Da una prima analisi però pare che il ragazzino non si fosse filmato.

Continua dopo gli annunci...

“Ciao, in questo momento di dolore le parole sono inutili – scrivono i compagni di squadra in un messaggio per Mike – Con te è stato un colpo di fulmine, sei stato il primo acquisto da Ds. Eri sempre sorridente e oggi diventa difficile pensare a tutto questo. Sarei per sempre la nostra freccia, riposa in pace”.

Autore

Lascia un commento