Arresti, condanne, percorsi di riabilitazione. A nulla รจ valso a indurre G.V, 28enne del Milanese, a non cadere piรน in errore.
Il 28enne G.V. ha infatti continuato ad adescare minorenni anche dopo le condanne. Fingendosi baby sitter, ma anche volontario Onlus nei campi nomadi frequentati da bambini. Un predatore seriale di minorenni senza redenzione.
I fatti
Il giovane, giovedรฌ pomeriggio, รจ stato bloccato nei pressi della Stazione Centrale, allestita per l’accoglienza profughi che provengono dall’Ucraina.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novitร
Dopodichรฉ, รจ scattata la perquisizione a casa. Nella memoria del suo computer sono stati trovati piรน di 1.800 file audio e video, circa 10 gigabyte, di materiale pedopornografico. Il giovane si spacciava per baby sitter.
Il ragazzo nello spacciarsi per per baby sitter, carpiva la fiducia dei genitori, e poi abusava dei loro bambini.
I fatti risalgono al 2014. In quella occasione aveva abusato di una bambina di 7 anni, riuscendo ad aggirare i regimi di stretta sorveglianza cui era sottoposto: l’uomo avrebbe dovuto tenersi ad almeno un chilometro di distanza dai luoghi frequentati da bambini.
Ha violato tali obblighi almeno 10 volte negli ultimi mesi, recandosi anche a casa di una minorenne.
L’arresto in flagrante e la richiesta di aiuto
Ora รจ stato arrestato in flagrante, e avrebbe rilasciato dichiarazioni spontanee, in cui riconosce di essere malato.
“Sono malato, voglio la castrazione chimica”, ha detto agli inquirenti.
Dalle indagini sono emerse ulteriori atrocitร commesse dal 28enne.
Come detto sopra, fingendosi babysitter e carpendo la fiducia dei genitori, G.V. si era anche inserito in una fitta rete come volontario in un campo nomadi, abusando di alcuni minori.
Dopo che gli inquirenti hanno ricostruito il puzzle e rimesso insieme i pezzi, sono emersi tutti i terribili reati commessi dall’uomo a danno di minori. Gli ultimi commessi tutti nell’ultimo anno.
Data l’indole recidiva di G.V รจ stata stabilita la custodia cautelare in carcere.