E’ stata messa alle strette dagli inquirenti e ha confessato l’omicidio del fidanzato Mattia Caruso. Così Veronica Boscaro, 31 anni, ha dichiarato la sua colpevolezza agli inquirenti: “Abbiamo litigato, eravamo in auto. Lui era fatto di cocaina. Mi ha aggredito come aveva già fatto in passato. Ho perso la testa, ho afferrato il coltello che teneva in auto e l’ho pugnalato al petto. Ma non volevo ucciderlo”, ha detto la donna.
Il racconto iniziale di Valentina, dell’uomo incappucciato che aveva avvicinato il fidanzato accoltellandolo, non aveva convinto il pm sin da subito. Incalzata dalle domande, ha ceduto.
Gli arresti domiciliari
Ora Valentina, mamma di una bimba ed incensurata, è agli arresti domiciliari. Ad assisterla, gli avvocati Nicola Guerra e Francesco Cibotto.
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La loro era una relazione malsana e tormentata, la famiglia di Mattia non approvava Valentina.
I due si erano conosciuti a un mercatino, entrambi vendevano alle fiere. Lei vestiti, lui dolcumi.
La sorella maggiore di Mattia, Melinda, ha raccontato: “Da poco aveva cominciato a vivere con lei e aveva lasciato la casa dei miei genitori, eravamo un po’ preoccupati per lui. Era innamoratissimo di quella ragazza un po’ complicata, si lasciavano e si riprendevano in continuazione. Era un rapporto tormentato“.
“Aveva assunto cocaina e abbiamo litigato”
Valentina ha raccontato: “Aveva assunto cocaina, abbiamo litigato, lui era gelosissimo. Mi ha messo di nuovo le mani addosso. Mi sono ricordata che teneva il coltello nel cruscotto e così l’ho preso e l’ho colpito mentre eravamo in movimento. Non volevo che finisse così”.
Il motivo del litigio, riferisce lei, era che non voleva che lui si mettesse alla guida dopo aver assunto la sosttanza stupefacente. Alle 22, Mattia aveva chiamato un amico per farsi venire a prendere, poi ci aveva ripensato, da lì il litigio.
Durante il viaggio in auto inizia la lite, poi la coltellata. Il 30enne prima di morire è riuscito a dire che era stata Valentina a colpirlo.
Lo aveva già colpito in passato
Valentina lo aveva già accoltellato in passato, ma lui aveva deciso di perdonarla.
Il padre ha riferito a Repubblica: “Lei non è pazza, è molto intelligente, astuta e furba. E si è portata via mio figlio”. “Gli avrò detto mille volte di stare attento a quella ragazza, che gli avrebbe portato guai, che sarebbe finita male, ma lui non mi ha voluto dare retta”.
Un amico di Mattia ha riferito: “Valentina era un’ossessione per Mattia, ne parlava ogni volta che ci vedevamo. Una volta, dopo un litigio, lei era riuscita ad assestargli un fendente ai testicoli. Niente di grave, lui aveva deciso di soprassedere. Ma forse l’episodio non andava sottovalutato”.