A 13 anni dall’omicidio di Stefano Cucchi, la Cassazione scriverà finalmente la parola fine al processo sul pestaggio violento ai danni del giovane.
Il processo
Sono 4 i Carabinieri sul banco degli imputati condannati il 7 maggio 2021 dalla Corte di Assise di Appelo di Roma.
13 anni di carcere per omicidio preterintenzionale per Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro, accusati di avere aggredito e pestato il giovane nella notte tra il 15 ed il 16 ottobre 2009.
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Condanati anche i marescialli Roberto Mandolini e Francesco Tedesco: “Le violente modalità con cui è stato consumato il pestaggio ai danni dell’arrestato, gracile nella struttura fisica, esprimono una modalità nell’azione che ha ‘trasnodatò la semplice intenzione di reagire alla mera resistenza opposta alla esecuzione del fotosegnalamento”.
Il commento della sorella Ilaria
Sui social Ilaria Cucchi ha scritto un post in occasione di questa pietra miliare che segnerà definitivamente la fine della vicenda: “Il 4 aprile io e Stefano saremo qui. Trascorreremo l’intera giornata davanti al palazzo della Cassazione, per l’ultimo atto del processo contro i suoi assassini ed il loro comandante di Stazione. Quasi tredici anni dopo la morte. Speriamo davvero sia l’ultimo atto. Abbiamo fiducia nella Giustizia. Dobbiamo averla. Sarà una lunga giornata”.
Ilaria Cucchi da sempre di batte strenuamente per fare giustizia al fratello, in questi anni non ha mai smesso di lottare, nemmeno per un minuto.
“Questa vicenda processuale ha restituito fiducia e speranza a tante persone: spero che questa fiducia non venga delusa”, ha commentato la donna questa mattina entrando all’interno del “Palazzaccio” con l’avvocato Anselmo.
“Quindici gradi di giudizio, più di 150 udienze, è una vicenda estenuante, siamo stremati ma siamo arrivati fin qui e abbiamo fiducia nella verità”. “Ci aspettiamo una conferma delle sentenze di Appello e che dopo 13 anni si arrivi a mettere la parola fine su questa vicenda”, commenta l’avvocato Anselmo, legale della famiglia Cucchi a Repubblica mentre con Ilaria entra al Palazzaccio.