I risultati dell’autopsia eseguita sul corpo di Anna Borsa, la 30enne uccisa dall’ex fidanzato mentre lavorava presso il salone da parrucchiera, hanno dato il responso: Anna è stata uccisa da un singolo colpo di pistola alla tempia. Una vera e propria esecuzione.

Un solo colpo alla tempia, sparato a meno di un metro di distanza.

Un singolo colpo alla testa, sparato quasi a bruciapelo. E’ così che Alfredo Erra ha ucciso la sua ex compagna.

Il proiettile ha colpito la giovane attraversando il cranio, ed Anna è morta sul colpo.
Alfredo Erra, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali quali spaccio di droga nel 2013, aveva minacciato Anna svariate volte, arrivando addirittura a gettarle addosso della benzina.

Lo riferiscono amici di Anna: i due testimoni avrebbero riferito agli inquirenti in particolare di un episodio accaduto a gennaio.

L’uomo avrebbe versato addosso all’ex ragazza prima l’alcol e poi la benzina. Erra, intanto, è in ospedale piantonato dai carabinieri poiché dopo l’omicidio avrebbe tentato di uccidersi.

L’uomo, sempre secondo i testimoni, faceva uso di droghe e la ragazza avrebbe più volte tentato di farlo uscire dal tunnel.

In ospedale, attualmente ricoverato, anche il fidanzato di Anna, sottoposto a un delicato intervento ad un polmone. Ora non è più in pericolo di vita ma le sue condizioni rimangono comunque piuttosto gravi. E’ stato però sentito dagl inquirenti, che sono stati in grado di raccogliere la sua testimonianMza.

Oggi i funerali

Oggi, 5 marzo, alle 11 nella chiesa della Madonna del Rosario della frazione Mariconda di Salerno si svolgeranno i funerali della giovane.

Intanto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha deciso di proclamare il lutto cittadino per oggi.