Un ragazzino di appena 13 anni, Antonio Cennamo, è morto nel sonno. E’ successo ad Altavilla Silentina, nel Salernitano. Il papà era molto conosciuto in città, lavorava da anni presso l’azienda agrituristica dell’ex sindaco Antonio Marra, che oggi è assessore.
Il ragazzino è morto nel suo letto, per una improvvisa crisi respiratoria: Antonio soffriva di gravi crisi epilettiche.
Purtroppo, questa volta la crisi non gli ha lasciato scampo. E’ stata la mamma a trovarlo la mattina dopo. E’ entrata in cameretta per svegliarlo, ma lo ha trovato privo di vita.
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Immediata la chiamata al 118, ma quando i soccorritori sono giunti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzino.
Le parole del sindaco
La comunità di Altavilla Silentina, profondamente sconvolta e turbata, si è stretta attorno ai famigliari del ragazzo.
Anche il sindaco, Francesco Cembalo, ha inviato una nota indirizzata ai genitori del giovane: “Il Sindaco, la Giunta, l’amministrazione comunale tutta e l’intera comunità altavillese si stringe attorno alla famiglia per la scomparsa prematura del piccolo Antonio. Un dolore che nessuno potrà mai colmare soltanto la vicinanza di tutti noi in qualche maniera forse risolleverà i genitori, il fratellino, la famiglia tutta. Vi siamo vicini. La prematura scomparsa avuta nella nostra comunità oggi, addolora l’intera comunità per cui l’amministrazione comunale non ritiene opportuno celebrare la seconda Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati”. ”
Annullati tutti gli eventi in città
Sono dunque stati annullati tutti gli eventi previsti in città , in segno di lutto per la scomparsa di Antonio, che è avvenuta nella notte tra il 20 e il 21 marzo.
La giornata dei Nuovi Nati verrà celebrata in futuro, in data ancora da destinarsi.