Mascherine al chiuso: ancora un altro mese di proroga, dopo di che sarà solo una raccomandazione. Così si va verso un allentamento delle restrizioni progressivo, che passo per passo porterà poi alla loro scomparsa.
A riferirlo è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa: il passaggio sarà graduale, per arrivare all’estate senza nessuna restrizione.
Dove andrà tenuta la mascherina
La mascherina andrà tenuta per un mese almeno, su trasporti pubblici, nelle Rsa e negli ospedali. Oltre agli ospedali e ai cinema.
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Dove potremo toglierla
Non dovrà invece essere obbligatoriamente indossata negli esercizi commerciali e nei luoghi di lavoro, a meno che non ci siano situazioni di assembramento.
Costa: “E’ il momento di dare fiducia agli italiani”
Per il sottosegretario Andrea Costa, è arrivato il momento di dare fiducia agli italiani: “Credo che sia giunto il momento di dare fiducia agli italiani e passare alla forte raccomandazione per la mascherina al chiuso passando con la proroga di un mese per l’obbligo in modo da arrivare a un’estate senza restrizioni“.
Green Pass: cosa accadrà
Per quanto concerne il green pass, dal 1° maggio non servirà più: la carta verde servirà solo per alcune attività.
Non servirà in palestre e piscine al chiuso, e nemmeno per partecipare a feste, cerimonie, convegni e congressi.
Niente green pass per entrare in discoteche e sale giochi, e nemmeno per andare al cinema e a teatro, in bar, ristoranti, hotel, mostre e fiere.
Nessun obbligo nemmeno a concorsi e corsi universitari.
Resterà invece obbligatorio fino alla fine dell’anno negli ambienti sanitari (medici, infermieri, personale sanitario) e anche per quello delle Rsa.
Per i lavoratori di queste categorie che saranno sprovvisti di green pass, scatterà la sospensione. Il Green pass verrà richiesto anche ai visitatori.
Nessun obbligo, invece, per i degenti e per chi si reca nelle strutture sanitarie per motivi di salute.