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Martina Colombari: “Sono una persona noiosa…Ma ho portato cadaveri nelle fosse comuni”

Martina Colombari è tornata a raccontarsi in una intervista al Corriere della Sera.

L’ex Miss Italia ha ricordato gli anni della gavetta, della carriera nel mondo dello spettacolo, quando prese il “treno” del mondo dello spettacolo contro le aspettative di mamma e papà

Un treno dal quale la mia famiglia voleva farmi scendere. Mia madre faceva di tutto perche? non mi montassi la testa. ‘Mamma, mi dicono che forse vinco Miss Italia’. E lei: ‘Sono stupidaggini’. Mio papa? insisteva perché cedessi lo scettro alla seconda classificata: dovevo tornare a scuola, a Riccione”

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L’amore per Billy Costacurta

 “Siamo insieme da 26 anni. Ci siamo conosciuti al telefono: stavo parlando con un amico comune, Piero, e Billy quando ha saputo che dall’altra parte c’ero io gli ha strappato di mano la cornetta. Da tempo voleva conoscermi”.

Ma in realtà Martina ha raccontato di non essere stata accolta bene dalle mogli degli altri calciatori: “Alessandro si stava separando e i primi anni che frequentavo San Siro le altre mogli neppure mi salutavano: ero quella che arrivava dopo e per giunta famosa. Forse anche il mio essere un po’ asburgica, precisina, non creava empatia.

Martina è una fan dell’alimentazione sana

Martina ha anche rivelato di essere molto attenta all’alimentazione:“Sono la regina del Tupperware: mi preparo a casa del cibo sano che poi consumo sui treni, nei camerini. Anche a Billy preparo la schiscetta da portare a Sky. La gente si aspetta che io abbia una vita stravagante… non è così”

Quando le chiedono quale sia la cosa più strana che ha fatto, Martina risponde: “Portare i cadaveri nelle fosse comuni di Haiti”.

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Martina è infatti molto attenta alla beneficenza: “Durante una cena di beneficenza, dopo che eravamo stati alla Scala, mi sono chiesta se aiutare le persone fosse stare seduti a teatro o in un bel ristorante. Cosi ho deciso di diventare volontaria: ma non giudico chi non lo fa, non tutti sono in grado di guardare in faccia il dolore.

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