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Manuel Agnelli sui Maneskin: “Vengono tirati per la giacchetta”

Manuel Agnelli, ex giudice di X-factor, ha confessato i motivi dietro la sua decisione di lasciare il programma.

Agnelli durante la conferenza stampa di presentazione del suo primo album da solista, nel parlare del suo ultimo lavoro, ha anche fornito delucidazioni in merito alla sua volontà di distaccarsi dal mondo dello spettacolo.

“La tv mi ha cambiato”

La decisione di diventare solista è maturata lentamente durante il lockdown: “Non mi sono svegliato un giorno dicendo ‘faccio il disco solista’. In lockdown non potendo incontrare nessuno e avendo tempi dilatati mi sono messo a fare musica senza aspettative, come da ragazzo. Ho suonato tutti gli strumenti, compresi degli utensili casalinghi, e quando ho provato a far intervenire dei musicisti venivano normalizzate”.

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E sul suo passato ad X-factor, il 56enne ha ricordato i 5 anni in cui ha fatto parte della giuria, per ben 5 edizioni.

Dopo aver lasciato il posto di giudice, ha spiegato perché: “Sono sempre stata una persona schiva e introversa. E’ stata la tv a cambiarmi”.Precisando anche come: “Quando ci stai per troppo tempo rischi di diventare una caricatura. Per questo me ne sono andato dalla tv più di una volta, per non diventare il cartonato di me stesso, un pupazzo”.

Il successo dei Maneskin

Agnelli è stato il coach dei Maneskin, che quell’anno però arrivarono al secondo posto.

Quando gli è stato chiesto qual è secondo lui il segreto dietro il loro successo mondiale, il cantante ha risposto: “Loro funzionano per motivazioni magiche e non per dei progetti fatti bene”.

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“Capisco che dei ragazzi così giovani vengano tirati per la giacchetta e magari non se ne rendono conto, ma avrebbero bisogno di qualcuno attorno che si prenda delle responsabilità”, ha chiosato.

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