Una storia di stalking singolare, questa volta perpetrata non da parte dell’ex, ma dalla madre di quest’ultima.
La madre stalker
Un storia ai limiti dell’assurdo, quella accaduta a Monza, dove una cinquantenne brianzola, che anzichรฉ limitarsi a consolare la figlia dopo una delusione amorosa, ha “preferito” prendersela con la rivale in amore della ragazza, una ventenne.
Cosรฌ, il tribunale di Monza l’ha condannata a un risarcimento pari a 2mila euro, oltre che a 6 mesi con la condizionale.
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I messaggi di minacce e i fatti
I fatti sono avvenuti nel 2016, quando il rapporto tra le due ragazze, amiche del cuore, finisce per rompersi per colpa di un terzo ragazzo, al tempo fidanzato con la figlia della donna.
Sarebbe stato a quel punto che la donna, una volta scoperto della relazione del giovane con la figlia dell’amica, avrebbe iniziato a inviarle messaggi, oltre che commenti offensivi sui social. “Non avrรฒ pace finchรจ mia figlia non sarร ripagata di tutto il male che le avete provocato, dovete stare attenti a voi due, avete finito di stare tranquilli”.
La donna tempestava la giovane con questi messaggi costantemente, e lo ha fatto per piรน di un anno, arrivando addirittura a minacciare l’uso di armi.
“Se devo usarla non mi faccio problemi” e posta la foto di una pistola
La donna รจ addirittura arrivata a minacciare l’uso di armi, postando sui social la foto di una pistola e agitando lo spettro di un eventuale utilizzo contro la coppietta.ย In unโoccasione ha anche pubblicato la foto di una pistolaย con il commento “se per difendere la mia vita e quella dei miei cari devo usarla, io la uso senza problemi”, ha scritto.
Non solo, รจ anche arrivata a minacciare di investirla con l’auto: “Tanto prima o poi dovrai attraversare mentre passo io….”.
La vittima ha anche riferito di essere stata pedinata dalla donna, che andava anche in giro per il paese a chiedere informazioni sul suo conto.
A causa di queste continue pressioni, si รจ anche dovuta rivolgere a uno psicologo, iniziando un percorso di terapia e vivendo in un costante stato di timore per la sua incolumitร , che l’ha condotta a disturbi dell’alimentazione.