Il poliziotto eroe perde la vita per salvare un anziano precipitato con l’auto in un canale

Un grande esempio di altruismo e umanità

Una grande tragedia che dimostra che esiste ancora un grande senso di umanità. E a noi della redazione di “ultimedalweb” piace pensare che viviamo in un paese diverso da quello che ha condannato il premio Nobel per la Pace Ales Bialiatski a 10 anni di reclusione. La colpa del pacifista sarebbe avere difeso i diritti umani in Bielorussia. Al contrario, il sacrificio di Domenico Zorzino, un poliziotto che si è tuffato nelle acque gelide del canale Gorzone (PD), non è caduto in sacco rotto.

La dinamica della tragedia nelle acque padovane

I fatti sono accaduti nella serata di ieri, venerdì 3 marzo del 2023. Domenico Zorzino era fuori servizio. Stava facendo jogging ad Anguillara Veneta quando ha visto un’auto che galleggiava nel canale, a poca distanza da lui. Non ci ha riflettuto due volte e si è tuffato nelle acque gelide per raggiungere la vettura. All’interno dell’auto c’era un anziano di 75 anni, Stefano Buoso. L’uomo ha tentato di estrarre la vittima dall’abitacolo, riuscendoci. Purtroppo, nelle manovre di salvataggio entrambi hanno perso la vita. Finché non sarà fatta l’autopsia sul corpo dell’anziano non si saprà se era ancora vivo quando il poliziotto lo ha raggiunto. Quello che si sa è che, quando questa mattina i corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco, l’agente era ancora abbracciato all’anziano che, indubbiamente, era riuscito a raggiungere.

L’encomio dal Presidente Zaia e dai vertici della polizia

Zorzino lascia moglie e un figlio diciassettenne. E’ lecito pensare che le autorità concederanno un riconoscimento post mortem a questo “eroe”; in fondo, ha perso la vita per salvare quella di qualcun altro che nemmeno conosceva. Il presidente della Regione Veneta, Luca Zaia, è intervenuto dopo il ritrovamento del corpo del poliziotto. Ha tacciato il fatto come “un esempio di eccezionale altruismo e di come l’impegno e dedizione vadano ben oltre il proprio lavoro”. Il primo cittadino del Veneto ha voluto porgere le condoglianze alla famiglia della vittima e ha ringraziato profusamente i Vigili del fuoco di Piove di Sacco (PD). Anche il Prefetto Lamberto Giannini ha espresso parole di cordoglio alla famiglia di Zorzino. Nemmeno il ministro Piantedosi è mancato all’appello dopo avere saputo quanto accaduto