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Guerra tra Ucraina e Russia, Putin: “Avviso gli altri Paesi di non intervenire o gravi conseguenze”

La guerra tra Ucraina e Russia ha ufficialmente avuto inizio. Vladimir Putin ha annunciato in tv l’attacco all’Ucraina. “Un’operazione militare per proteggere il Donbass”, ha detto il presidente russo, e chiede all’esercito di Kiev di “consegnare le armi e andare a casa, affermando che i piani di Mosca non includono l’occupazione del Paese ma la sua smilitarizzazione e denazificazione. Un’ulteriore espansione della Nato e il suo uso del territorio ucraino sono inaccettabili, mentre gli Stati Uniti rifiutano di trattare sulle nostre richieste di sicurezza”.

L’operazione russa è mirata a “distruggere lo stato ucraino, impadronirsi del suo territorio con la forza e stabilire un’occupazione”, così ha annunciato in un comunicato il ministero degli affari esteri ucraino.

Intanto, alle 10 è stata convocata a Palazzo Chigi una riunione del Comitato Interministeriale per la sicurezza della Repubblica.

Così, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri ha convocato questa mattina l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov.

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Putin ha annunciato l’operazione militare in Ucraina, e ha affermato di dover proteggere il Donbass.

Nel frattempo, il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e “andare a casa”, affermando che i piani di Mosca “non includono l’occupazione dell’Ucraina ma smilitalizzare il Paese”.

Poi Putin ha affermato: “Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato”.

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Intanto, a Kiev si stanno formando “lunghe file ai benzinai” e il traffico nelle strade è intenso. Tutti sono in fila nel tentativo di uscire dalla città e cercare rifugio.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi condanna duramente il governo Russo: “L’attacco è  ingiustificabile, siamo vicini al popolo e alle istituzioni ucraine. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO – aggiunge – per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”, così come la Nato.

Nel frattempo, Antonio Gutierres ha affermato: “Questo conflitto deve fermarsi ora”, e ha aggiunto: “Quello che mi è chiaro è che questa guerra non ha senso e viola i principi della Carta Onu”, mentre Boris Johnson si è detto “inorridito”.

“L’Ucraina si difenderà e vincerà. Il mondo può e deve fermare Putin: il momento di agire è ora”ha infine affermato il ministreo degli esteri ucraino Kuleba.

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