A Oggi è un altro giorno, Giuliana De Sio ricorda gli ultimi giorni di vita del compagno, scomparso proprio mentre lei era sul set di Scusate il ritardo, con Massimo Troisi.
Petri morì poco prima della fine delle riprese del film, proprio quando mancavano appena poche scene alla fine, riprese interrotte per il grave lutto subìto da Giuliana.
“Adoravo Troisi, come comico e come persona”
Nel ricordare il grande Troisi, Giuliana ha commentato: “Lo adoravo sia come comico che come persona”, poi parla del suo compagno Elio Petri, malato già quando Troisi la scelse per il suo film: “Piangevo tutti i giorni. Massimo con me fu delizioso. Quando Elio morì stavamo girando l’ultima scena, quella in cui minaccio di partire e lui trova il coraggio per implorarmi di non farlo… Il film finisce con una scena così tenera”.
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Giuliana e le difficoltà a completare il film
Fu un momento molto duro per l’attrice, che ebbe difficoltà a completare il film data la tragica situazione a casa: “Quando il mio compagno è morto Massimo non mi disse nemmeno una parola, perché in questi casi… ma io sapevo che era lì e che quando mi vedeva parlare al telefono lui passava in punta di piedi. Sono immagini che ho davanti gli occhi, di Massimo che cammina in punta di piedi nel corridoio mentre io parlavo…”.
Per qualche giorno le riprese del film furono interrotte, ma poi Giuliana tornò sul set nonostante fosse distrutta dal dolore. Nell’ultima scena, non poterono riprenderla se non in penombra perché il suo volto era trasformato dal dolore.
“Dopo gli ho sempre ripetuto di essere molto dispiaciuta di non essere riuscita a divertirmi lavorando con lui. Massimo rispondeva che sarebbe sicuramente ricapitato. Non è andata così”.
Elio Petri è stato un regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano. Una personalità di spicco del cinema italiano, morì il 10 novembre del 1982.