Un altro femminicidio, questa volta a Roma. Ad appena 48 ore dalla morte di Donatella Miccoli, la 38enne di Bari uccisa a coltellate dal marito, che si è poco dopo tolto la vita, un’altra donna è stata uccisa.
Questa volta si tratta di una donna di 72 anni, uccisa dal marito di 76 a colpi di pistola. La polizia sta attualmente cercando di ricostruire la vicenda.
Il fatto
La donna. Caterina D’Andrea, è stata uccisa dal marito Pietro Bergantini, che ha confessato.
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Lui ex funzionario di una compagnia assicuratrice, ha ucciso la donna a colpi di pistola per motivi ancora da chiarire. L’uomo avrebbe passato una intera notte con il corpo della donna nell’appartamento, poi avrebbe chiamato il suo avvocato raccontandogli tutto.
Da lì la decisione del suo difensore di convincerlo a costituirsi. L’uomo si è perciò presentato in commissariato, dove ha confessato l’omicidio.
Ora la polizia sta ascoltando amici e parenti per comprendere cosa abbia potuto fare scattare la molla omicida.
Un altro femminicidio ad Ancona
Ad Ancona, un uomo ha colpito la moglie con un martello in testa, poi si è suicidato. Fortunatamente, nonostante le ferite riportate, la donna non è in pericolo di vita: è stata lei stessa a trascinarsi fino al telefono per chiamare i soccorsi. Dopo la segnalazione i carabinieri, che si erano messi sulle tracce del 52enne, un uomo di origini moldave, sono riusciti a rintracciarlo, trovandolo senza vita nel capannone in cui lavorava.
In questo caso, il movente dell’omicidio pare da ricercarsi nel fatto che l’uomo non accettava la separazione, voluta invece dalla moglie.