Shock in Georgia: una ragazzina progettava insieme alla sua amichetta di uccidere le rispettive famiglie per scappare insieme.
Un piano da film horror quello di queste due ragazzine Texane, che ha portato una delle due a “dare inizio” al folle piano sparando al padre, prima di colpirsi poi con un proiettile alla testa.
La ragazzina ha colpito il padre all’addome, poi ha puntato il fucile verso sé stessa, aprendo il fuoco e ferendosi a sua volta.
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I fatti
Le due ragazzine avevano architettato un piano diabolico per uccidere le rispettive famiglie (animali domestici compresi) e scappare in Georgia, da Weatherford (Texas).
Una delle due però, pentita, non ha tenuto fede al patto, mentre l’altra ha preso il fucile e ha sparato a suo padre dentro casa.
Le vicende sono accadute Martedì 20 settembre, ma la polizia ha reso noti i fatti solo ora. Sono stati alcuni agenti a trovare la ragazzina in strada, distesa, con una apparente ferita d’arma da fuoco autoinflitta alla testa, vicino a lei, una pistola.
Sia la ragazza che suo padre sono stati trasportati in aereo in ospedale. Attualmente, le loro condizioni di salute sono sconosciute.
Il piano horror
Secondo gli investigatori, dopo aver ucciso il padre, la ragazzina avrebbe dovuto guidare fino a casa dell’amica e insieme sarebbero dovute fuggire in Georgia.
L ‘ufficio dello sceriffo della contea di Parker ha accusato l’amica della ragazzina di cospirazione criminale nella pianificazione del complotto dell’omicidio.
Le motivazioni del gesto delle due rimangono ad oggi poco chiare. Indagini sono in corso sul caso, per scoprire eventuali realtà di violenze domestiche.
Lo sceriffo, in una dichiarazione, ha aggiunto : “a causa delle ferite, dell’età delle giovani e del caso delicato, le informazioni rilasciate su questo caso saranno limitate, a tutela delle due minorenni.