“Ieri, io avevo preso questi occhiali dal mio cassetto- dice la presentatrice mentre mostra nel video dei grandi occhiali da sole viola da diva- e avevo scelto di andare a lavorare con questi addosso. Così, avevo scelto di giocare perché questo occhiali mi mettono di buon umore… E sono un regalo che mi aveva fatto proprio lei. Una delle persone più gentili e squisite ed educate che abbia mai conosciuto nel mondo dello spettacolo e della tv. Ogni volta che ci veniva a trovare, aveva sempre un pensiero, una gentilezza. Sempre qualcosa che evidenziasse una relazione. E io penso che questa cosa qua, sia una cosa rara”, così Francesca Fialdini dedica un pensiero all’attrice Catherine Spaak, scomparsa l’altro ieri in tarda serata dopo una lunga malattia.
I pensieri dedicati a Catherine
Oltre al delicato pensiero della conduttrice Francesca Fialdini, tantissimi altri volti noti dello spettacolo si sono uniti nel dolore.
Tra le prime, Serena Bortone, che ebbe il piacere di intervistare l’attrice: “Bellezza, intelligenza, fascino, cultura, eleganza. Eri archetipo di tutto ciò e lo comunicavi anche solo con un cenno del capo. Una donna unica”.
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La ricorda anche Simona Ventura, che citando la trasmissione Harem, elogia Catherine riportandola come un vero modello di professionalità e classe: “Garbata , gentile , e per me, con il suo Harem una musa ispiratrice. Mi dispiace moltissimo”.
La ricorda anche l’amica Alba Parietti, con la quale condivise una importante amicizia in un tempo ormai lontano: “Mia cara Catherine, apprendo ora della tua partenza – ha Da tanto non ci sentivamo, ma per un lungo periodo della nostra vita abbiamo avuto qualcosa che oserei definire una frequentazione piena di rispetto reciproco, stima e amicizia. Eri una donna particolare di una bellezza rara, mai banale, una classe innata , fascino e intelligenza e quel distacco che a tanti poteva sembrare freddezza a me sembrava solo timidezza e coerenza. Non volevi ne convincere nè piacere, come fanno i veri signori. Hai inventato la televisione elegante ma per nulla scontata e noiosa eri colta e raffinata, hai illuminato Rai Tre nel periodo più bello della sua storia intera. Sei andata via come hai vissuto”.