Bruce Willis si ritira: soffre di afasia. Cosa è la malattia che ha colpito l’attore

By Redazione

Bruce Willis si ritira all’età di 67 anni: l’attore soffre di afasia.

Ad annunciarlo, la figlia Rumer su instagram, con un lungo post.

Il post di Rumer su Instagram

bruce willis
Il post di Rumer Willis su Instagram

Rumer scrive: “A tutti i fans di Bruce, come una famiglia volevamo condividere con voi il fatto che Bruce sta avendo alcuni problemi di salute e che recentemente gli è stata diagnosticata l’afasia, che ha un impatto sulle sue capacità cognitive. Come risultato di ciò e dopo avere a lungo riflettuto, Bruce ha deciso di abbandonare la carriera che tanto ha significato per lui. Sono tempi molto duri per la nostra famiglia e apprezziamo tantissimo il vostro continuo amore, la vostra compassione, il vostro supporto. Stiamo attraversando tutto questo come un’unica, solida componente, e abbiamo voluto coinvolgervi perché sappiamo bene quello che lui significa per voi, come sappiamo bene quello che voi significate per lui. Come dice sempre Bruce: “Vivilo”. E insieme è proprio quello che faremo.

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Con amore, Emma, Demi, Rumer, Tallulah, Mabel & Evelyn”.

La malattia di Bruce

L’attore ha dunque deciso, come si legge dal post della figlia, di abbandonare le scene a causa di questa malattia, che impatta sulle sue capacità cognitive. Ma cosa è l’afasia e cosa comporta?

L’afasia viene clinicamente definita come la “condizione in cui viene meno la capacità di comunicare”.

Le cause possono essere le più disparate. Un ictus, un trauma cranico, un tumore cerebrale, o una malattia neurodegenerativa. Nei primi due casi, l’afasia compare in maniera repentina, nei restanti, si sviluppa lentamente, come risultato di un declino cognitivo causato dalla malattia stessa.

Quali malattie causano afasia?

A causare afasia sono solitamente, secondo il sito dell’Humanitas:

  • Aterosclerosi
  • Botulismo
  • Ictus
  • Morbo di Alzheimer
  • Sclerosi multipla

Tuttavia l’elenco non è completo e ricordiamo, come detto sopra, che l’afasia può essere il risultato di altre malattie dal decorso lento come tumori o malattie neurodegenerative.

E’ possibile curare l’afasia?

Per curare l’afasia bisogna curarne la causa, ovvero le patologie che la provocano.

Non è possibile curare tutte le patologie che provocano afasia. Se per esempio l’afasia è conseguenza del morbo di Alzheimer, ogni eventuale cura sarebbe solo un palliativo, anche se ad oggi molti percorsi a cura di un logopedista possono portare ad ottimi risultati.

Più semplice però curare l’afasia provocata da ictus o traumi, poiché non si tratta di malattie croniche.

Inoltre, recarsi da un logopedista è comunque molto utile a prescindere, perché laddove non si possa andare a recuperare il normale parlato, si può comunque studiare un metodo di comunicazione alternativa.

Ricordiamo che ad oggi, ad ogni modo, non esistono medicinali specifici che possano curare l’afasia.

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