Bianca Balti: “Io e le mie relazioni tossiche”

Bianca Balti, dopo essersi aperta sulla sua decisione di congelare gli ovuli a fronte del suo desiderio di maternità, è tornata a parlare del suo privato, menzionando le sue storie d’amore passate e come nel tempo si sia trovata spesso ad allacciare relazioni tossiche per lei molto nocive.

Bianca e i tunnel amorosi

A Vanity Fair, Bianca confida di avere sempre avuto uomini sbagliati nella vita:. “Mi innamoravo di un uomo e saltava fuori che era uno str..o, poi di un altro ed era uno str…o anche quello – ha detto la top model – . Possibile che incontrassi solo str…i? Era un caso? Quando ho capito che il comune denominatore degli str…i ero io, mi sono chiesta che cosa potessi fare per non accettare quello che non mi andava bene“

“Il problema ero io”

Dopo una lunga lista di uomini sbagliati, che come cantava De Gregori “ed ognuno c’ha un numero e sopra ognuno una croce” , Bianca ha compreso che il motivo per il quale andava sempre a intrufolarsi in situazioni tossiche era colpa del suo modo di vivere la vita.

“Da essere una ragazzina che non riesce a dire di no alle richieste sessuali sono diventata una donna che non ha saputo dire di no all’amore. Se un uomo mi amava, pensavo: che figo! Voglio tantissimo essere amata. Ma magari io quella persona non l’avrei scelta”

Per uscire da questi circolo vizioso, ha dovuto ammetterlo a se stessa in maniera perentoria, e per farlo ha dovuto prima comunicarlo ad alta voce a chi le stava intorno: “Il primo passo per uscire da una relazione tossica è stato dirlo ad alta voce. Prima a mia figlia Matilde, o alle mie follower sui social. Ho raccontato e spiegato anche la scelta di fare congelare gli ovociti, un gesto simbolico. Non lo so se lo farò questo figlio, se incontrerò un uomo che mi farà venire voglia di farlo, se vorrò farlo da sola. Chi è in una relazione tossica e non la interrompe perché desidera diventare genitore è vittima di un ulteriore ricatto, quello per cui la maternità dipende dalla relazione“