Il killer della 26enne ritrovata senza vita nel milanese, fatta a pezzi e messa nel congelatore ha confessato.
Il caso
Domenica 20 marzo il cadavere di una donna era stato ritrovato in quattro sacchi, il corpo è poi stato riconosciuto lunedì. Si tratta di Carol Maltesi, commessa e attrice porno conosciuta con lo pseudonimo di Charlotte Angie.
Poi, questa mattina all’alba, la Compagnia di Breno ha eseguito un provvedimento di fermo a carico di un 43enne. L’uomo è accusato di omicidio volontario pluriaggravato.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
La soluzione del caso e la confessione
Francesco Prete, procuratore della repubblica di Brescia, ha spiegato che l’uomo è stato fermato grazie alle dettagliate ricostruzioni rese possibili grazie alle immagini delle telecamere.
Nelle immagini, si vede proprio l’auto della giovane, alla guida della quale vi è però il 43enne. Una cosa che, a quanto pare, faceva abitualmente, tanto che una volta saputo della svolta nelle indagini, evidentemente per paura, si è recato dai carabinieri per rendere alcune “dichiarazioni spontanee”.
Ma le dichiarazioni rese dall’uomo sono subito apparse incongruenti ai carabinieri.
E’ poi stato durante l’interrogatorio notturno, alla presenza del difensore del 43enne, che i carabinieri ed il magistrato hanno fatto scattare le manette a seguito della sua confessione.
L’uomo ha ammesso di averla uccisa a gennaio 2022, poi ha conservato il suo corpo nel congelatore di casa della vittima, per poi andare a gettarlo da un dirupo.