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Allegra Gucci e la verità shock: “Il film su mio padre tutta una montatura”

Allegra Gucci per la prima volta si apre sulle vicende riguardanti la sua famiglia, e parla del film House Of Gucci come di una “montatura”.

La scomoda verità nel salotto di Silvia Toffanin

L’ereditiera sarà ospite oggi, 2 aprile, nel salotto di Silvia Toffanin.

Durante l’intervista, Allegra Gucci, figlia dello stilista Maurizio Gucci e di Patrizia Reggiani, darà vita a un duro sfogo circa le sue vicende famigliari così come descritte nel film di uscita recente.

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Per Allegra si è trattato di un racconto gonfiato: “Il film è stata un’occasione persa. Sarebbe stato più potente raccontare la verità, invece di fare una caricatura. Per questo ho scritto un libro – ‘Fine dei giochi‘ – perché non voglio più sentire le bugie sulla mia famiglia. Ho voluto lasciare questa testimonianza ai miei figli perché questa è la verità assoluta”.  

I ricordi di Allegra

Avevo 14 anni e non ero andata a scuola perché stavo poco bene. Mia mamma entrò in camera per dirmi che papà era morto. In quel momento è stato come entrare in una bolla. Il mondo fuori continuava a muoversi ma il mio si era fermato“.  

Sulla sua infanzia, e del rapporto con la madre, Allegra dice: “Ha amato me e mia sorella a modo suo. Era un personaggio, era un po’ particolare ma era comunque una mamma“,

Patrizia Reggiani e il ruolo nell’omicidio

Scoprire che la madre fosse la mandante dell’omicidio, fece crollare il castello di carte in cui Allegra aveva vissuto fino a quel momento: un duro colpo per il rapporto con la madre, ma, ammette la donna, “All’epoca ero fermamente convinta della sua innocenza. Io e mia sorella andavamo ogni settimana a trovarla in carcere, era la nostra missione. Oggi penso che mia mamma si sia fatta travolgere dall’oscurità che aveva vicino, come una falena al contrario“.

I rapporti con la madre

Tuttavia, i rapporti si incrinarono ben presto, quando iniziò a crescere in Allegra il legittimo dubbio che la madre fosse veramente colpevole, arrivando alla frattura.

Oggi, però, le due stanno provando a ricucire i rapporti.

Stiamo ricostruendo un rapporto e io sto provando a riportarla verso la luce. Anche se è ancora fredda nel dimostrare i suoi sentimenti. Mi sento una persona migliore di quella che è stata lei“.

E sul perdono, ammette: “Penso che il perdono vada chiesto e lei non l’ha ancora fatto”.  

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Patrizia Reggiani e il tumore

Forse nel tentativo di cercare una giustificazione per la madre, Allegra Gucci attribuisce le motivazioni dell’omicidio alle condizioni di salute della madre: “Nel 1992 a mia mamma è stato asportato un tumore al cervello e io sono certa che quell’operazione sia stata l’inizio di una sua degenerazione“. 

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