Robert Fico in coma farmacologico, operazione chirurgica di quattro ore
Condizioni critiche ma stabili, Robert Fico è attualmente in coma farmacologico e le prossime ore saranno decisive. Nel frattempo, l’attenzione dei media si è concentrata sull’attentatore, identificato come Juraj Cintula.
Cintula, di 71 anni, è un ex dipendente di una società di sicurezza privata ed è anche autore di poesie. Durante l’interrogatorio con la polizia, ha ammesso di avere divergenze politiche con il governo, dichiarando: “L’ho fatto perché sono in disaccordo”. Nella giornata dell’attacco, Cintula si trovava in mezzo alla folla vicino a delle transenne, ha attirato l’attenzione urlando “vieni qui” e ha poi sparato. I video diffusi in rete mostrano il gesto preciso, con il controllo della pistola e la divisione tra il premier e la sua scorta e l’uomo nascosto tra la folla. Gli inquirenti considerano l’atto come un attentato premeditato, portando Cintula ad essere accusato di tentato omicidio.
Cintula è noto come uomo di sinistra ed è fondatore del club letterario Duha. Gestisce una pagina Facebook che raccoglie poesie e ha scritto anche un romanzo. Otto anni fa, ha tentato di fondare un partito politico chiamato “Movimento contro la violenza”, definendo la violenza come una forma di espressione della semplice insoddisfazione delle cose.
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Cintula ha votato per il candidato all’opposizione di Robert Fico ma come spiegazione non basta per comprendere l’attentato
Per quanto riguarda il possesso della pistola, il sito aktuality.sk spiega che Cintula possiede una licenza d’armi e ha lavorato nel settore della sicurezza privata. Nel 2016 è stato vittima di un’aggressione in un centro commerciale. Il figlio di Cintula, intervistato dopo l’attentato, ha confermato il possesso legale della pistola, ma ha negato di conoscere le intenzioni o i piani del padre contro il premier Fico. Ha inoltre negato che suo padre soffrisse di patologie psichiatriche. Tuttavia, bisogna attendere ulteriori informazioni ufficiali da parte degli inquirenti per comprendere appieno le motivazioni dietro l’attacco.
Il portale aktuality.sk riporta anche che l’aggressore di Fico ha incontrato Slovenski branci, gruppo paramilitare non registrato che ha legami con estemisti e ha un orientamento filorusso. Cintula è accusato di criticare i migranti oltre che lo Stato e di essere a favore del sostegno pubblico all’organizzazione Slovenskì che ha cessato le sue attività nel 2022. Il figlio, saputo quanto è successo ha dichiarato che probabilmente il padre è uscito di senno, “deve esserci stato qualche corto circuito”.
Tomas Taraba ha informato la BBC delle condizioni di Robert Fico
L’attentato contro Robert Fico ha scosso l’Europa in un momento di turbolenza, caratterizzato dalla guerra in Ucraina e dalle violenze nel Medio Oriente, che si riverberano nel panorama dell’Europa orientale a causa della crisi migratoria e dell’espansione diplomatica di Putin. Oggi è particolarmente significativo l’incontro con il presidente cinese Xi Jinping.
L’attentatore ha compiuto le sue azioni in base a un proprio percorso decisionale, ma è cruciale considerare anche il contesto geopolitico e interno. Le elezioni politiche divisive e le decisioni cruciali sul nucleare, gli aiuti all’Ucraina e il controllo dei territori occupati hanno contribuito a un clima di tensione. La Slovacchia si trova tra Polonia e Ungheria a nord e sud, con Repubblica Ceca e Austria a ovest, e confina con l’Ucraina a est.
Per comprendere la situazione attuale del premier Robert Fico, sono fondamentali le dichiarazioni sia del ministro della Difesa che del vicepremier slovacco. Il ministro della Difesa, Robert Kalinak, ha tenuto una conferenza stampa fuori dall’ospedale Banska Bystrica. Durante l’operazione ancora in corso, ha descritto l’aggressione subita da Fico come un atto politico e ha sottolineato la gravità delle sue condizioni, definendole “straordinariamente gravi”.
L’intervento chirurgico è durato più di quattro ore, durante le quali cinque colpi hanno colpito le arterie principali. Ieri sera, Tomas Taraba, vicepremier slovacco, ha dichiarato alla BBC: “Per quanto ne so, l’operazione è stata un successo e credo che alla fine sopravviverà”. Sebbene siano parole di fiducia, spetta agli operatori sanitari dare l’ultima parola, e sarà importante attendere le notizie delle prossime ore.