Forse non tutti sanno che Antonella Elia è rimasta orfana di entrambi i genitori a 14 anni.
La mamma si è spenta quando aveva appena 1 anno, mentre il padre morì in un grave incidente stradale quando Antonella aveva solo 14 anni.
“Ho intrapreso questa carriera per reazione a mio padre”
Antonella, in una intervista a il Corriere della Sera, ha confessato infatti che ha deciso di intraprendere la carriera televisiva per svincolarsi da un padre severo: “Era un uomo severissimo. Non so se il fatto che non ci fosse mamma lo condizionasse in questo senso, in parte anche perché era di Avellino ed era maturo quando nacqui. Non voleva assolutamente che frequentassi dei maschi. Provai ad andare ai boy scout ma mi tirò via anche da lì”, confessa la showgirl.
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“Il giorno che morì mio padre ebbi un brutto presentimento”
Già in passato Antonella ha parlato della tragica scomparsa del padre, raccontando di come il giorno in cui suo padre morì, aveva addosso una strana sensazione:
“Erano le vacanze di Pasqua e stavo dai nonni, non ero assolutamente voluta andare a Sanremo con mio papà e con Paola. La sera non sono arrivati… – ha raccontato lei in un confessionale del GF Vip – . Mi ricordo che ero in treno con nonna, ero immobile e mi uscivano fiumi di lacrime dagli occhi”.
La vita di Antonella dopo la scomparsa del padre
Enrico, papà di Antonella, rimase coinvolto in un gravissimo incidente insieme alla compagna, fortunatamente sopravvisuta.
Da quel momento la showgirl fu appunto cresciuta da Paola, compagna di suo padre, che per lei è la sua “seconda mamma”.
Nell’intervista, la showgirl ripercorre i terribili anni di buio che attraversò dopo nell’assenza della mamma, e dei sogni in cui si rinchiudeva per sfuggire alla realtà e trovare sollievo: “Da bambina la mia passione più grande era il balletto. Sognavo la danza classica. Mio padre non me l’ha mai lasciata frequentare”.